venerdì 25 febbraio 2011

E’ arrivato TUTTOMERGO / 9° puntata

SE IL GALANTUOMO MICHELE CHIEDE SCUSA ("l'anonimo mergano"... no?).

Dedico questo ultimo commento a quanto scritto dai gruppi consiliari, che avevano la disponibilità di mezza pagina ciascuno.

FUTURO E LIBERTA’: il nuovo gruppo consiliare è formato da due consiglieri comunali che, nel novembre scorso, si sono staccati da “Insieme per Mergo” per dare visibilità all’omonimo partito guidato dal Presidente della Camera dei Deputati, on. Gianfranco Fini. E’ dunque comprensibile che abbiano utilizzato il giornalino per parlare di questo evento, ignorando del tutto i problemi comunali. Ma non troppo corretto, considerata la natura del giornalino. In compenso hanno evitato attacchi e polemiche.

INSIEME PER MERGO: la Lista di maggioranza ha dato esempio di come NON dovrebbe essere usato il giornalino comunale. L’articolo, infatti, ignora totalmente le problematiche amministrative comunali e si concentra in un attacco al sottoscritto, considerato “il” (loro) nemico, politico e personale.

Le parole sono agitate come una clava. Trasudano livore. Forse invidia. Certamente cattiveria e voglia di far male. La reticenza e l’allusione pesante sconfinano nella calunnia e nella diffamazione. Un dettaglio piccolo ma rivelatore: l’articolo non è firmato, è anonimo. Chi l’ha scritto non ha avuto il coraggio civile di metterci la faccia e di assumersene la responsabilità. Coraggiosamente… ha lanciato il sasso e nascosto la mano.

Sabato scorso ho incontrato, per caso, in Piazza, il nuovo capogruppo della lista, il sig. Michele Gatta, e gli ho chiesto conto di quell’ articolo. Michele mi ha detto che non le ha scritto lui quelle parole; ha aggiunto che non condivide l’attacco alle persone, si è giustificato con la sua inesperienza. Mi è parso sincero. Alla fine mi ha chiesto scusa.

Certo, sarebbe stato meglio se avesse convinto per tempo qualche suo collega di gruppo ad essere più corretto, tuttavia ho apprezzato il gesto e accettato quelle scuse.

Se penso che il sig. Gatta sia certamente un galantuomo, non altrettanto posso dire di “quel o quei Signori” che ad una critica anche dura ma su fatti, opinioni o idee, anche personali, ma viso aperto, preferiscono l’insulto e la denigrazione personale, dietro il paravento dell’anonimato!

Questi comportamenti denotano una povertà di argomenti e idee, ma forse anche qualcosa di diverso e peggiore.

Nel merito, dovrei raccontare i casi della mia non breve esperienza politica e istituzionale che, rassicuro “l’anonimo”, in ormai oltre 35 anni ha conosciuto il gravoso impegno sia degli scranni dell’opposizione che di quelli del governo. E ha dovuto svolgersi a livelli comunque ben più impegnativi di quelli di Mergo, dai cui confini sospetto che il mio “anonimo censore” non sia mai uscito.

Quanto alle mie presenze alle sedute del Consiglio comunale, da semplice cittadino, dopo le dimissioni da consigliere comunale, date ormai quasi 1 anno fa, capisco che possa infastidirlo, ma dovrà rassegnarsi. Raccontare quelle sedute su questo sito internet, è, per me, un modo per continuare a rendere un servizio ai miei concittadini, a cominciare da quelli che nel 2009 ci hanno dato fiducia. Che non lo capisca, non mi meraviglia.

Ai DEMOCRATICI PER MERGO dedicherò il prossimo commento, 10° ed ultimo.

Il PD, infatti, pone, tra l’altro, un problema serio: quale deve essere il carattere e la qualità della opposizione oggi, per diventare forza di governo domani. Tema che è presente nella piccola realtà di Mergo, ma anche e più in generale nel Paese. Tema che non si può archiviare con l’ostentazione di una inutile supponente sufficienza o liquidare con qualche battuta. Ne riparliamo…

sabato 19 febbraio 2011

PARCO ANGELI E CAMPO DI BOCCE: "fatto 30, facciamo 31"!

Una settimana fa abbiamo richiamato l'attenzione sulla situazione del Parco ad Angeli, dove ancora, a 3 mesi dal S. Martì, giacciono cataste di ferri e legni ai bordi dei giardini, e all'interno del campo da bocce, dove faceva bella mostra di sè, in uno scenario di totale abbandono, persino un lungo coltello da cucina!
Beh, qualcuno ci ha letto e ci ha capito. A distanza di una settimana non è che tutto sia stato messo proprio a posto. Ancora cataste di ferri e legni ci sono, ma sono diminuite.
Dentro il tendone del bocciodromo, poi, non è che ci si possa proprio giocare ancora a bocce, ma si sono rimossi parecchi materiali e, soprattutto, è stato tolto di mezzo quel coltello.
Se ne dà atto molto volentieri!
Vuol dire che non siamo un Paese di ciechi, di sordi o, peggio, di arroganti. Vuol dire che la critica (ferma, ma garbata) è stata efficace.
Adesso, però, bisogna continuare. E presto. Insomma "fatto 30, facciamo 31"!

venerdì 18 febbraio 2011

E’ arrivato TUTTO MERGO / 8° puntata

Dice l'assessore Anastasi...

(ma torniamo sulla poco edificante storia delle "assegnazioni definitive " delle case comunali)

Nelle pagine finali il giornalino del Comune sforna un po’ di notizie che, in gergo giornalistico, si direbbero “brevi di cronaca”.

Dice l’assessore Anastasi:

1) che i giovani studenti di Mergo avranno “a breve, un nuovo scuolabus” con “una capienza di 35 utenti” (linguaggio burocratico per dire che il pulmino ha 35 posti!). Peccato che la notizia era già stata anticipata a pag. 2 dal sindaco che, però, aveva imprudentemente annunciato l’evento per “gennaio prossimo”, ma siamo quasi a fine febbraio e ancora il pulmino non si vede;

2) che si è svolto il progetto “Giovani nell’emergenza”, anch’esso già anticipato dal sindaco, a pag. 2;

3) che il Consiglio comunale ha approvato il Regolamento che permetterà la “pubblicazione del Bando pubblico” per l’assegnazione di case popolari, “qualora disponibili”, anche se l'assessore precisa opportunamente che “attualmente il Comune di Mergo non ha alloggi liberi”. (*)

4) che il progetto "Orizzonti Fotografici", raccolta di vecchie foto mergane avviata nel giugno 2008, “continua”! L’assessore ringrazia e “attende con fiducia”. Forse i mergani avrebbero gradito di avere qualche notizia in più: a che punto siamo, quante foto ci sono, ecc. Sarà per un'altra volta.

Nelle stesse pagine si dà notizia del pensionamento di Carlo Barbaresi, incuranti del fatto che la stessa notizia era stata già data dal sindaco a pag. 2, dall’assessore Cinti a pag. 3 e nella stessa pag. 15. Insomma, speriamo che la prossima volta, chi impaginerà il giornale, si legga prima tutti gli articoli ed eviti di pubblicare notizie-doppione.

______________________

(*) anche in questa sede quanto è accaduto in Consiglio comunale il 30 ottobre scorso (approvazione del Regolamento, ma soprattutto la “sanatoria” delle assegnazioni all’insegna del “chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto” o, se preferite “tana-libera-tutti”), merita un commento.

A cosa serve un Regolamento per assegnare alloggi che ormai non ci sono più o non sono più disponibili? A cosa serve chiudere la stalla dopo aver lasciato scappare i buoi?

Non va dimenticato, infatti, che la Delibera di Consiglio n. 44 del 30 ottobre 2008, è servita sì ad approvare il Regolamento per le assegnazioni di alloggi ERP, ma è servita anche a dichiarare “definitive” le assegnazioni di 11 alloggi fatte fin qui a titolo “provvisorio”: senza regolamento, nè bando, nè domande, nè graduatorie, senza niente!

E la spia della consapevolezza di star compiendo un atto da digerire male, è forse data dal comportamento dei singoli componenti il Consiglio comunale, che non ha precedenti.

Infatti, su 13 componenti hanno partecipato al voto solo in 9.

Di questi, hanno votato a favore della proposta appena in 6, cioè meno della metà dei consiglieri in carica, 13 appunto. Due sono stati gli astenuti (uno del neonato Gruppo FLI, l’altro PD). Un solo consigliere ha espresso voto contrario (l’altro consigliere PD presente).

E tanto per non far nomi…:

Gli assenti (4) sono stati: assessore Anastasi, consiglieri Gatta, Vai e Corinaldesi M.;

I presenti con voto favorevole (6) sono stati: sindaco, assessori Cinti, Costantini, Serini, consiglieri Barattini (FLI) e Ballerini (in pratica, la Giunta quasi al completo e 2 consiglieri appena);

I presenti che si sono astenuti (2) sono stati: Corinaldesi P. (FLI) e Stopponi (PD);

L’unico voto contrario è stato espresso da Lorena Barbaresi (PD).

mercoledì 16 febbraio 2011

E’ arrivato TUTTO MERGO / 7° puntata



Impianti sportivi: ma CON CHI CE L’HA

l'assessore ANASTASI?

Ho saltato velocemente da pag. 7 a pag. 11 di Tutto Mergo, periodico dell’Amministrazione comunale: notizie superficiali, poco documentate o semplicemente vecchie, oltre ad una pressochè inutile carrellata di foto (ben 16) sul gemellaggio con Chevaignè e il S. Martì 2010, per non dire degli auto-elogi per la serie: ah, quanto siamo stati bravi…! incuranti del detto per cui "chi si loda... si sbroda".


A pag. 12, invece, sotto un non-titolo ("U.S. Robur e A.F.C. Angeli") compare un pistolotto dell’assessore Carlo Anastasi che ci illustra le recenti vicissitudini del campo di Via Colli. (nella FOTO, una immagine dell'estate scorsa).

Ci parla della gestione a suo tempo affidata alla U.S. Robur e cessata a fine marzo 2010; ci dice delle trattative avviate con la AFC Angeli, ma non andate in porto; delle “pessime condizioni” in cui la struttura era venuta a trovarsi alla fine dell’estate e delle “operazioni più opportune per eseguire una radicale manutenzione ordinaria e straordinaria dell’intero impianto” (che dicono di aver fatto ma di cui nessuno si è però accorto).

L’assessore si impenna in una polemica contro “ignoti”, in uno stile tipico di chi evita di fare nomi e preferisce l’uso di frasi tipo: “qualcuno ha strumentalizzato questa situazione”; qualche buon pensante che si diverte a travisare la realtà delle cose”; alcune voci e considerazioni ricevute da chi scrive…” innescando una polemica che vorrebbe dire ma non dice, vorrebbe accusare ma non accusa nessuno, vorrebbe indicare responsabilità ma si ritrae impaurito, vorrebbe… vorrebbe… ma non fa… non fa…

Insomma, nonostante le sue frequentazioni parrocchiali, l’assessore sembra aver dimenticato l’insegnamento evangelico del dire “pane al pane, vino al vino” e preferisce un linguaggio più ammiccante, quasi in codice, poco comprensibile ai non addetti ai lavori.

Darei un consiglio all'assessore: o si fa capire da tutti e dice la sua con parole chiare, oppure eviti di usare il giornalino per "rese dei conti" o polemiche "in codice", incomprensibili alla più gran parte dei mergani.


A pag. 13, superate le inevitabili foto che ritraggono ossessivamente il sindaco, si arriva ad un più che apprezzabile articolo firmato dalle “Educatrici del Centro Infanzia” che ci spiegano l’importanza della lettura ad alta voce per i bambini ospiti del Nido ma anche per quelli del ciclo successivo fino ai 6 anni.

Brave le nostre Educatrici del Nido di Angeli! Davvero interessante l’argomento e il Progetto “Nati per Leggere”.

Nella società della comunicazione tramite le immagini (TV, pc, ecc.) o i messaggi brevi (sms, facebook, ecc.) educare ad un rapporto sano e coinvolgente con il libro e l’informazione stampata in genere, mi sembra davvero altamente educativo ed encomiabile, sperando che di esso si conservi l’uso anche negli anni successivi, fino agli …anta. Il fondo la lettura è il vero cibo dell’anima!

sabato 12 febbraio 2011

E’ arrivato TUTTO MERGO / 6° puntata

DUE PAGINE PER PARLARE DI LAVORI PUBBLICI. PECCATO CHE SIANO QUASI INESISTENTI!

Bisogna dare atto ad Alessandro Costantini, vicesindaco con delega ai 'avori pubblici, urbanistica e viabilità, del disarmante candore e del modo veritiero con cui spiega ai mergani che, in materia di lavori pubblici, il bilancio comunale “permette di eseguire quasi esclusivamente la manutenzione ordinaria” e che “le grandi opere pubbliche saranno un miraggio” dato che gli introiti (modesti e calanti) derivanti dal rilascio delle (ex) concessioni edilizie “vengono utilizzati per più della metà” per pagare luce, acqua, gas, telefono, ecc. anzichè marciapiedi, strade, opere pubbliche varie.

Se ciò è vero – ED E' VERO – risulta incomprensibile come mai si siano dedicate all’argomento ben due pagine del “Tutto Mergo”, periodico dell’Amministrazione comunale. Visto che risparmiare bisogna, e non c'è molto da dire, si poteva cominciare dal numero di pagine del giornalino comunale!

Battute a parte, l’assessore ci informa che “una delle prime delibere approvate dalla Giunta è stata la riduzione delle indennità per i componenti la Giunta stessa”. Ma non ci dice che le economie così realizzate (peraltro assai modeste) sono servite a “spingere verso l’alto” l’indennità di carica del sindaco, a parità di spesa complessiva. Dunque, il sacrificio degli assessori (peraltro minimo) è stato praticamente inutile, perché assorbito dall’aumento dell’indennità accordato al sindaco.

Ci dice poi che è stata studiata la “fattibilità” di impianti fotovoltaici sul tetto del Municipio e nell’area cimiteriale: peccato che di questi interventi, probabili e futuribili, non c’è traccia nel Piano triennale dei lavori pubblici comunali! Dunque, più sogni che realtà!

Passando dagli studi alle realizzazioni, Costantini cita “la ricostruzione del guardrail in corrispondenza di uno scolo d’acqua” in Via Pannocchia, che “però non è stato sufficiente a mantenere in buono stato la via comunale, in questo inverno particolarmente piovoso”, e la installazione “di una toilette per cani” (vedi FOTO) nel Parco di Angeli, di cui invita all’uso.

Insomma… davvero un po’ pochino, non dite?

Passando alla successiva pagina 6, l’assessore illustra il Piano Triennale 2011-2013 dei Lavori Pubblici, oggetto della delibera di Giunta n. 63 del 16 ottobre scorso, a cui peraltro è risultato assente!

Apprendiamo così che nel 2011 l’Amministrazione prevede di utilizzare fondi regionali già concessi a fine giugno 2010 per manutenzione di strade esterne al Centro abitato e la sistemazione del fosso Colli; partirà il progetto intercomunale FLUMEN (pista ciclabile e pedonale lungo l’Esino) su cui si ragiona dal 2008; si farà un po’ di manutenzione dell’area camper di Via Colli (appena 7.590 euro, di cui 3.490 concessi dalla Regione) sul cui degrado è intervenuta a suo tempo la nostra Consigliere Martina Corinaldesi e questo stesso blog.

"Se" la Regione darà i soldi si porrà mano anche a quello che un po’ pomposamente viene chiamato Museo Archeologico (il sotterraneo dell’ex Centro sociale di Angeli); "se" ci saranno prenotazioni sufficienti, si darà avvio a 40 nuovi loculi cimiteriali, utilizzando le somme (35% del prezzo del loculo) anticipate dai “prenotatari”. A tal riguardo, è noto il detto secondo cui: “se” è il paradiso degli … ottimisti”!

Dunque, auguri assessore.

venerdì 11 febbraio 2011

AD ANGELI VA IN SCENA IL DEGRADO DEL "DOPO - S.MARTI' "

IL PARCO AD ANGELI
Sono arrivate le prime belle giornate che annunciano la primavera. Il clima è adatto a portare fuori i bambini. Dove, meglio del Parco ad Angeli?
Qui, però, fate attenzione.
Il giardino è abbastanza ripulito, ma attenti ai bordi dove ancora stazionano piccole cataste di materiali (ferri e legni), residui del "S. Martì" di 3 mesi fa, che possono diventare pericolosi, non solo per i bambini.
Perchè ancora non si è provveduto - a distanza di 3 mesi! - a rendere agibile e sicuro il Parco? Chi deve farlo? Fino a pochi giorni fa c'erano ancora uomini e mezzi del Comune a farlo: è giusto?

INTERNO DEGLI EX CAMPI DI BOCCE: c'è persino un coltello abbandonato!
Il bocciodromo ha ospitato uno degli spazi più frequentati della Festa. Qui si è concretamente realizzato lo slogan base della sua "filosofia": "magnamo, beemo, ballamo, finchè non ce straccamo!".
Va tutto bene, però - dopo tre mesi - non è ora di rimettere un po' a posto?

Questa foto, come l'altra, è stata scattata due giorni fa: disordine e sporcizia regnano sovrani nello spazio che ospitò le cucine e il bar, all'interno di quello che fu il tendone dei campi di bocce.
Abbandonato su un tavolo c'è persino un coltello!!! Ma, guardandosi intorno, si vedono bombole (spero vuote...), frigoriferi, prese di elettricità (spero disattivate...), utensili e vasellame vario.

Risparmio le foto del campo da tennis e calcetto, ancora ingombro di ferri posati a terra, e quindi impraticabile. Risparmio altri dettagli: d'altronde basta passare dai paraggi e vedere.

So bene che "i dopo festa", quando c'è da smontare e risistemare materiali e spazi, è il periodo più critico perchè a lavorare si ritrovano in pochi. Eppure è un dovere civico, dopo aver usato spazi pubblici, restituirli in tempi brevi alla fruizione dei Cittadini, magari incaricando ditte private che fanno quei lavori. Francamente, dopo 3 mesi, è intollerabile che ancora non sia stato fatto ciò che è necessario.
Penso che l'Amministrazione comunale non possa continuare a far finta di non vedere, di non sapere, di non sentire... Penso che, soprattutto, debba agire con urgenza per garantire igiene e sicurezza per i Cittadini e chiedere a chi di dovere (la Pro Loco? le Associazioni e i Circoli organizzatori della Festa? ) di provvedere e, in caso di inerzia di questi, di farlo direttamente (magari mandando il conto a casa di qualcuno).
Ma forse c'è un problema: l'intima connessione, talvolta anche fisica (come è stato documentato dallo stesso "Tutto Mergo") tra Amministratori comunali e gli organizzatori-gestori della Festa e del post-festa.
E allora il problema che si pone, a mio avviso, diventa un altro: "chi controlla i controllori"?

giovedì 10 febbraio 2011

E’ arrivato TUTTO MERGO / 5° puntata

COSA FA UN MERGANO
IN COMUNITA' MONTANA?


“Tutto Mergo” informa che Paolo Corinaldesi è stato nominato assessore in Comunità montana.

Non paga di averci dato tale notizia, l’Amministrazione comunale ha voluto cogliere “l’occasione per aggiornare i mergani in merito alla situazione nella quale si trova oggi ad operare la nostra Comunità montana”. E come lo fa?

Ovviamente, nulla ci dice delle rilevanti responsabilità dell’attuale Governo PdL-Lega (Berlusconi) per la soppressione di fatto delle Comunità montane, lasciate alla mercè dei finanziamenti di Regioni a loro volta sottoposte a crescenti tagli finanziari da parte del Governo centrale.

Cosa dice, invece, l’Amministrazione per far capire ai mergani come la nostra CM “sta riuscendo ad essere attiva”? Ci dice che ha fatto due corsi per i “fungaroli”; alcuni (non meglio precisati) “corsi di formazione per insegnanti della scuola dell’obbligo” e, audite, audite!, che “nei prossimi mesi” venderà “le mezzane dei cinghiali abbattuti nel Parco”!!!

Insomma, si dà della CM una immagine semplicemente ridicola. Chi ha scritto quelle cose, dovrebbe arrossire! Ecchè, direte voi, per fa’ ‘ste cose ci vuole una Comunità montana?

Infatti, non ci vuole. Ma le cose, per fortuna, non stanno così.

Certo, la situazione è seria e difficile; la nostra CM ha conosciuto, come si dice, tempi migliori; ma non è ridotta a vendere “le mezzane dei cinghiali” o far due corsi per raccoglitori di funghi.

Il punto è che, ancora una volta, la nostra “Amministrazione comunale” ha dimostrato o di essere poco informata o di saper informare poco.

Per avere un’idea di ciò che davvero, e nonostante le grandi difficoltà di cui si diceva all’inizio, tenta di fare la nostra CM, consiglio di vistarne il suo sito internet (www.cmesinofrasassi.it/).

Si vedrà così che, intanto, la CM si occupa della gestione e valorizzazione del più grande Parco naturale regionale qual è appunto il “Gola della Rossa e di Frasassi” (a proposito: ma Mergo non doveva entrare?) e poi ci sono progetti molto ambiziosi: dal canile comprensoriale (quasi 700mila € di spesa) alla bioedilizia applicata al Complesso S. Lucia a Serra S.Q., destinato a Centro accoglienza del Parco; dal rifacimento della pubblica illuminazione ad Avacelli (250.000 €) alla green way lungo l’Esino (600.000 €), a vari interventi di riqualificazione, valorizzazione ambientale e interventi selvicolturali.

Insomma, se si voleva davvero “aggiornare i mergani in merito alla situazione nella quale si trova oggi ad operare la nostra Comunità montana” si poteva e doveva fare di più, molto di più e meglio. Ma tant’è…


----------------------------

Paolo Corinaldesi, nel 2009 è stato eletto consigliere comunale nella Lista civica (di Centrodestra) “Insieme per Mergo” divenendone capogruppo.

Nel novembre scorso si è staccato dal resto degli eletti e, insieme a Marco Barattini, ha dato vita al Gruppo di Futuro e Libertà (i cosiddetti “finiani”).

Sul finire dell’estate, è stato nominato assessore dal Presidente della CM, Fabrizio Giuliani, insieme al fabrianese Dr. Mario Ciappelloni, scelto anche come vicepresidente.

La nuova Giunta si è poi insediata il 19 agosto.

A lui, anche da parte nostra, facciamo i complimenti e gli auguri di buon lavoro.

Ancora un grave lutto ha colpito la Dr.ssa Laura Boldrini

La Lista civica "RINNOVAMENTO per MERGO"
esprime cordoglio, solidarietà e vicinanza alla
Dr.ssa Laura BOLDRINI,
portavoce Alto Commissariato ONU per i Rifugiati,
già Cittadina di Mergo,
per la perdita della cara
Mamma.

mercoledì 9 febbraio 2011

E’ arrivato TUTTO MERGO / 4° puntata

Continuando il commento del Periodico comunale, a pag. 4 di “Tutto Mergo” troviamo le “precisazioni in merito alle segnalazioni della Corte dei Conti” e la notizia della nomina di Paolo Corinaldesi ad assessore della Comunità montana.

Il primo articolo è la riproposizione di un volantone, a firma del sindaco, che nelle settimane precedenti è stato affisso in Paese in modo “selvaggio” (bacheca al piano terra del Municipio, bacheche delle pensiline dei bus, sale di attesa degli ambulatori medici a Angeli e nel Capoluogo, ecc.) il chè evidenzia l’arrogante uso di beni di proprietà comunale per polemiche e attacchi non già alle idee ma alle persone (anzi, ad una persona, la mia).

Ovviamente, ciascuno qualifica le proprie azioni come può e come sa… Come si dice, “la cerqua fa la ghianna”!

Nel merito, il sindaco (che si lagna perchè una mia foto sul Corriere Adriatico reca la didascalia “il consigliere di opposizione Riccardo Maderloni”), dimostra di non sapere che tali didascalie, come i titoli, i sottotitoli, le foto ecc. sono opera delle redazioni dei giornali, non di chi invia comunicati stampa; e si sarebbe accorto che non ho usurpato nessun titolo se solo avesse letto l’articolo, dove sono correttamente definito come “portavoce” della lista.

Per il resto, il sindaco dopo aver ripetuto ossessivamente la bugia secondo cui mi sarei dimesso da consigliere comunale “per andare a ricoprire la carica di Presidente del GAL Colli Esini” (su cui ho già detto, nella 2° puntata) e nella foga dell’attaccarmi mi rinfaccia di aver “clamorosamente perso” le elezioni comunali del 2004 e del 2009. Ma come andò esattamente? Ricordiamolo per coprire evidenti vuoti di memoria.

Nel 2004, si può dire davvero che persi “clamorosamente” avendo perso per soli 4 voti? Ne presi 343, pari al 49,7% e vinse Tiberini con 347 pari al 50,3%.

Nel 2009, candidato dalla Lista “Rinnovamento”, ottenni 144 voti, pari al 19,9%: un risultato niente male per una lista senza padrini partitici, nata all’ultimo momento per rompere certe logiche personalistiche che Giuseppe Corinaldesi conosce bene, molto bene.

Non è un segreto per nessuno che Egli frequentò per un po’ di tempo le riunioni della nostra Lista ma l’abbandonò quando capì che non ne sarebbe mai stato il candidato-sindaco in contrapposizione al PD, "reo" di essere il partito di Augusto Ricci, e tornò con coloro con cui aveva comunque e ambiguamente mantenuto i contatti (quando si dice: "tenere i piedi in due staffe") ossia con ciò che rimaneva di quella Lista civica di Centrodestra “Insieme per Mergo”, dopo la "pugnalata alle spalle" inferta da suoi autorevoli esponenti a Ferdinando Tiberini e, soprattutto, il veto opposto al campione dei ‘berluscones’, Simone Cola.

La nostra presenza (e la debolezza della candidatura del PD) consentì al “nostro” di essere eletto sindaco con soli 346 voti (3 in più dei miei e 1 in meno di quelli di Tiberini, nel 2004) pari al 47,8%, tanto da avere pienamente titolo ad essere definito “il sindaco meno votato dai mergani” per di più risultando votato da meno della metà dei mergani votanti.

A ben vedere, dunque, avremmo semmai diritto ad un ringraziamento da parte sua e di quelli della sua lista, ma la gratitudine non è molto di moda nella politica mergana!

E che fine hanno fatto i rilievi della Corte dei Conti al bilancio comunale 2010? Il sindaco ne parla poco; si consola che anche altri Comuni coprono le spese correnti con le entrate straordinarie (insomma, “mal comune mezzo gaudio”) e dichiara che 70.000 euro, per il bilancio comunale mergano “è somma relativamente ridotta”, evidenziando una – questa sì – “ridotta” dimestichezza con le questioni di bilancio!

Di Paolo Corinaldesi assessore CM parlerò nella prossima puntata.

domenica 6 febbraio 2011

E' arrivato TUTTO MERGO / 3° puntata



PERSONALE COMUNALE: MIGLIORE ORGANIZZAZIONE O RATTRAPPIMENTO?



La terza pagina del ‘Tutto Mergo’ titolata “Una migliore organizzazione comunale”, in realtà è dedicata esattamente al contrario, ossia al ridimensionamento e al rattrappimento della dotazione di personale comunale, avvenuti nel 2010.



In pratica, l’assessore Cinti ripete, con qualche dettaglio in più, ciò che il sindaco aveva già detto a pag. 2 e dunque è consigliabile che l’assessore legga ciò che scrive il sindaco (o viceversa) per evitare uno spreco di spazio e di denaro pubblico…



Comunque, leggendo le parole dell’assessore si ha l’impressione che egli tenda a fare “scaricabarile” sul personale comunale per giustificare la scarsa operatività dell’Amministrazione (di cui deve avere una qualche consapevolezza).



Penso che sarebbe stato più utile e interessante se, anziché fare un notarile elenco dei movimenti di personale, ci avesse dato qualche ragguaglio in più sulle ragioni e sulle scelte che hanno determinato quei movimenti.


Ad esempio, poteva dirci come mai è stata mandata via da Segretario comunale la Dr.ssa Giuliana Scognamiglio, stante che il sindaco di Mergo non aveva alcun dovere di subire automaticamente le decisioni del collega di Castelplanio. Ma Cinti non ce lo dice.



Poi, poteva dirci perché mai non è stata adeguatamente sostituita l'impiegata sig.ra Fiorella Fiorani, dopo il suo passaggio all’ASUR di Jesi, visto che la stessa ASUR ne “rimborsava al Comune l’intero costo degli stipendi” e quindi la sostituzione poteva avvenire a costo zero.



D’altro canto, anche il pensionamento di Carlo Barbaresi non deve essere stato "un fulmine a ciel sereno"; insomma era perfettamente noto e prevedibile. Cosa si è fatto per ridurre l’impatto dell'evento sulla “organizzazione comunale”? Cinti non ce lo dice.



E perché mai ridimensionare l’Ufficio Tecnico, mandando il Responsabile dell’Area Tecnica all’Area Amministrativa a sostituire il pensionato Carlo Barbaresi, quando per lo stesso Ufficio Tecnico, nel 2008, si era provveduto addirittura ad un rafforzamento, assegnando allo stesso, per un massimo di 10 ore settimanali, il Responsabile Polizia Municipale, Giuseppe Perticaroli? Cosa è cambiato rispetto alle delibere n. 20 e 36 del 2008 della Giunta Tiberini? Cinti e i suoi colleghi di Giunta conoscono quelle delibere?



In conclusione, perché spacciare per “una migliore organizzazione comunale” ciò che invece è solo un ridimensionamento del personale, l’aggravio di lavoro su quelli che restano, l’inevitabile peggioramento dei servizi resi ai Cittadini?



Dietro quello che il Cinti definisce “concreto risparmio di risorse, necessario per contenere la spesa comunale” mi pare che n realtà si nasconda la volontà dell’Amministrazione di risparmiare sui dipendenti per avere più risorse da destinare ad altri scopi.


Darne conto, magari dicendo anche in quale direzione sono state utilizzate le maggiori economie realizzate sul personale, sarebbe stato molto più semplice, utile ed intellettualmente onesto.



Ma sarebbe troppo facile “buttare la croce” sull’assessore Cinti.


Altrettanta onestà intellettuale deve far fare a tutti una riflessione sulla difficile condizione in cui si trovano i piccoli Comuni come il nostro, che richiede ormai scelte politiche più radicali e di fondo. Ma questa, come dice Lucarelli, è tutta un’altra storia, sulla quale varrà la pena di riflettere in una prossima occasione. Intanto, pubblico qui di seguito l’articolo apparso ieri sul Corriere Adriatico con le dichiarazioni del sindaco di Cossignano, coordinatore dei Piccoli Comuni ANCI Marche. Ne riparliamo…

Cliccandoci sopra puoi ingrandirlo e leggerlo: c'è un futuro per i piccoli Comuni? E cosa dobbiamo fare per avere un futuro degno per le nostre piccole comunità?

sabato 5 febbraio 2011

E' arrivato TUTTO MERGO / 2


DISINFORMATO, DISTRATTO O BUGIARDO?

Avevo promesso che sarei entrato nel merito delle cose dette nel TUTTO MERGO, periodico dell'Amministrazione comunale, ed eccomi qua.

A pag. 2, il sindaco, fa una carrellata sulla situazione comunale. Parla di tutto un po' e di niente in particolare. Ci informa, però, che "abbiamo cercato di dare una svolta ai rapporti con il mondo che ci circonda": notizia quanto mai utile e necessaria, dato che sinceramente a Mergo non se ne era ancora accorto nessuno.

Ci informa, poi, del via-vai del personale comunale, che ha portato l'ingegnere comunale di Rosora ad operare da noi, al posto del nostro geometra mandato all'area amministrativa a sostituire Carlo Barbaresi, andato in pensione.

Spaccia per esempi virtuosi di gestione associata dei servizi gli accordi con Rosora sulla Polizia Municipale, e con Serra S. Quirico su trasporto sociale Auser e asilo nido, sperando che i mergani non ricordino che sono cose vecchie, collaborazioni già avviate dalla Amministrazione Tiberini.

Annuncia l'arrivo del nuovo pulmino "per gennaio", ma siamo a febbraio e non si è visto ancora niente! Ci parla del gemellaggio e della trasferta di quasi tutta la Giunta in Francia (con autista ed esperta gastronoma al seguito), affermando che si è "lavorato sui progetti futuri che serviranno a raccogliere i frutti di questa operazione"; detta così, ne sappiamo quanto prima!

Passando alle cose concrete, il sindaco ci comunica che "non andiamo fieri dell'aumento della Tarsu" (e ci voleva pure...) ma non dice che, in campagna elettorale aveva promesso il contrario! Tuttavia ci commuove per la candida sincerità quando afferma: "Oggi, se dicessi che abbiamo fatto grandi cose... sarebbe una bugia". Bene, non lo dice, ed evita una bugia.

Eppure UNA BUGIA, GROSSA COME UNA CASA, il sindaco la dice a pag. 2 (e la ripete a pagina 4) allorchè afferma: “…il consigliere Riccardo Maderloni ci ha lasciati per andare a ricoprire la carica di Presidente del GAL Colli Esini..." con una evidente intenzione e volontà di denigrami e mettermi in cattiva luce, che meriterebbe di essere censurata nelle opportune sedi (e in tal senso valuterò).

Infatti, i motivi delle mie dimissioni dal Consiglio comunale sono noti a tutti.

Li ho raccontati in questo blog il 21 maggio 2010 e ad esso rinvio.

Come si potrà vedere, non hanno alcun nesso con "l'andare a ricoprire la carica di Presidente del GAL Colli Esini", per il semplice fatto che, piaccia o no al sindaco di Mergo, sono Presidente del GAL Colli Esini non dal maggio 2010, ma dall'ormai lontano 4 settembre 1996! E lo sono ancora essendo stato rieletto in quell'incarico, con voto unanime del Consiglio di amministrazione, per 4 volte consecutive: nel 1999, nel 2002, nel 2005 e, da ultimo, nel 2008. Quindi sono Presidente del GAL non dal maggio 2010 (come afferma falsamente il sindaco), ma da quasi 15 anni!

D'altro canto, il sig. Giuseppe Corinaldesi, da quando è sindaco (giugno 2009), ha partecipato a iniziative pubbliche e riunioni private in cui ero presente in qualità di Presidente del GAL. Dunque o è smemorato o racconta bugie. Che, come si vede, "hanno le gambe corte"! Ma temo che valga il detto: “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”!

venerdì 4 febbraio 2011

E' arrivato TUTTO MERGO/ 1




STRARIPANO LE FOTO DEL SINDACO. SI CONSIGLIA PIU' MISURA, PIU' SOBRIETA' E, se possibile, PIU' CONTENUTI!

Finalmente
, dopo lunga attesa (dovuta anche, a quanto pare, anche a qualche pasticcio, diciamo così, "tecnico"...), è arrivato TUTTO MERGO, periodico dell'Amministrazione comunale, 20 pagine di carta patinata, ricco di fotografie, un po' meno di notizie, parecchie ripetizioni (evidentemente la Redazione potrà coordinare meglio gli articoli, in futuro).
Le foto, si diceva. A parte quella di copertina, sono 33, ma quel che colpisce è la sovraesposizione mediatica del sindaco, che appare in ben 11 di esse! Viene servito ai mergani in tutte le salse: fototessera, a corredo dell'articolo di apertura; 5 scatti internazionali con "quelli di Chevaignè": "Lui" che legge, che scrive, che sbraccia, che riceve le chiavi della città, ecc.; e poi, operaio al SanMartì, che careggia cartoni di vino sottoascellari; e ancora "patriottico", nella cerimonia in memoria del soldato Rango, ucciso dai nazi in Germania; e poi in posa col Presidente Auser e ancora, con assoluta naturalezza, da quella con Rosina, la nonnina centenaria, a quella con i "giovani nell'emergenza" (che tra un po' saranno iscritti nelle liste elettorali): certo la più gradita!

Ho fatto il confronto con i TUTTO MERGO del 2007/2008 e quello del 2008/2009 (come è noto nel 2009/2010 siamo rimasti senza: i nuovi venuti non avevano molto da raccontare e c'era il rischio di dover parlare bene di quelli vecchi: meglio soprassedere e saltare un turno...).

Bene, nell'edizione 2007/2008 le foto furono 29, ma solo in 5 appariva l'allora sindaco Tiberini; l'anno dopo, le foto aumentaro a 35, di cui solo 6 col sindaco (ma già Peppe ne ottiene 4, benchè solo "consigliere-semplice". Si vede che già faceva le prove...).

Mi sono capitati tra le mani i giornalini di alcuni Comuni vicini. In quello di Castelplanio il sindaco non appare mai; in quello di Apiro il sindaco ha una micro-foto in alto a sinistra sulla prima pagina, a onor di firma...

Niente a che vedere con lo straripamento strapaesano mergano. La prossima volta, dunque, si raccomanda più stile e più sobrietà...

Ma il giornalino comunale suscita altri commenti, nel merito. Per oggi scusate questa divagazione!