mercoledì 1 giugno 2016

Evidentemente, non c'è più niente da fare...

Di Lara Secchiaroli

Consiglio comunale di giovedì 19 maggio 2016

Pare proprio che a Mergo non ci sia più niente da fare, che tutto va bene e l’Amministrazione possa approvare atti, tanto per rispettare gli obblighi di legge.
Infatti, dell’ultimo Consiglio comunale (19 maggio), la cosa più rilevante è stato l’insediamento ufficiale del Consiglio comunale dei ragazzi.  Praticamente l’Amministrazione prende atto dei risultati delle elezioni che si sono svolte all’Istituto comprensivo, dove si sono affrontate due liste. Il nuovo sindaco dei ragazzi è Giovanni Dolciotti, che ha nominato suoi assessori Daniele Montesi e Matteo Pandolfi.
Durante la cerimonia di insediamento il Sindaco Cola si è impegnato a collaborare con il suo giovane corrispettivo e a prendere in considerazione le proposte che verranno eventualmente avanzate. I giovani amministratori hanno preso molto sul serio il loro incarico, tanto che si sono trattenuti per tutta la durata della seduta consiliare e hanno fatto anche interventi molto pertinenti.

Speriamo, noi grandi, di aver fatto una bella impressione… sicuramente, però, se andiamo al merito dei vari punti all’Ordine del giorno, anche i giovani amministratori avranno capito che di sostanza ce n’era ben poca, eppure si trattava di Lavori pubblici e Bilancio di previsione, ovvero della attività fondamentali dell’Ente in tutto il 2016.
Solo che, per i lavori pubblici, praticamente non si prevede niente, eccetto un ipotetico progetto di ammodernamento dell’illuminazione pubblica con un sistema di illuminazione LED, per la realizzazione del quale l’Amministrazione ancora non ha valutato come procedere. Ci sono almeno 3 ipotesi. La prima è quella di affidare tutto a un privato (project financing), il quale, naturalmente, non solo dovrà essere rimborsato dell’investimento, ma dovrà avere il suo bel profitto, rischiando di annullare gran parte del risparmio dovuto al minor dispendio energetico.
Altra ipotesi è quella di procedere in proprio, con risorse che però non ci sono. Oppure aggregarsi al progetto del CIS, cui hanno aderito già alcuni Comuni della Vallesina, ma quest’ultima possibilità pare già scartata. Insomma, la previsione dell’intervento sembra necessaria, ma per il resto siamo ancora in alto mare… e siamo già a giugno.
Altri piccoli lavoretti sono stati programmati, ma la loro effettiva realizzazione è subordinata alla vendita del noto magazzino sul fiume, ad Angeli, il cui prezzo è stato abbassato dai precedenti 80.000 a 60.000 € per incentivare l’acquisto. Ma lo stesso Sindaco non pare crederci molto.

Nei fatti il Bilancio è vuoto, piccoli ritocchi, alcuni risparmi (obbligati dal Governo) e come unica nota positiva la riduzione della retta dell’asilo, dovuta alla necessità di incentivare l’iscrizione alla scuola per l’infanzia di Mergo, perché i bambini sono così pochi che il prossimo anno si prevede la riduzione dell’orario al solo mattino.

Ancora non si sa come verrà rimpiazzata l’impiegata dell’ufficio anagrafe, già prestata in convenzione dal Comune di Arcevia, che ha terminato il suo impegno temporaneo a Mergo.
Fine.

Devo fare una piccola correzione al post precedente, dove avevo scritto che quest’anno il solito pranzo post conferenza sul Turismo itinerante era stato sostituito da un buffet. Infatti, mi dicono che la cena con “i rappresentanti delle Istituzioni”c’è stata, solo che si è svolta in un ristorante diverso da quello abituale (quindi, stavolta… buffet + cena).

Avrei altre cosucce divertenti da raccontare, alcune che mi riguardano personalmente, ma le tengo per il prossimo post, quando avrò maggiori elementi, nel frattempo auguro a tutti un meraviglioso 2 Giugno, Festa della Repubblica Italiana! (a proposito, s’arimagna, come mi ha detto una volta un mergano, di fronte all’ennesimo buffet).