Il manifesto-programma |
Finale un po’ incidentato, quello delle “Notti di San
Lorenzo”, che si conclude stasera, alle 21.30, in Piazza San Lorenzo. Ma si sa,
sono gli incerti del meteo, connessi agli spettacoli all’aperto.
Comunque sia, da ieri, Ferragosto, dopo una mattinata
decisamente ancora nuvolosa, dal pomeriggio il tempo ha cominciato a ritornare sul bello e così è anche questa mattinata, mentre scrivo.
Dunque, andrà
perfettamente in scena, stasera, il Gruppo “Opera Petite” che presenterà
“Liricando dal mondo”, spettacolo di operetta che, par di capire,
spazierà sulle più belle arie dell’operetta internazionale, delizia per gli
appassionati ma anche per chi vorrà curiosare.
Gli appuntamenti precedenti hanno riscosso i favori del
pubblico e così, sono sicuro, sarà anche stasera. Come si ricorderà, l'evento era in programma per martedì 13, ma un calo di
voce della Cantante ne ha consigliato il rinvio (questa,
almeno, è stata la motivazione ufficiale).
Molto probabilmente, invece, non si ri-programmerà, la
serata di osservazione delle stelle cadenti, prevista per la vigilia di
Ferragosto, buttata all’aria da un cielo ancora troppo nuvoloso che non
garantiva il godimento della serata. L’iniziativa aveva suscitato grande
curiosità e, nonostante tutto, un piccolo drappello di spettatori si è recato
nell’area impianti sportivi per assistere all’evento, ignari del forzato
rinvio. Ormai si avvicina la luna piena e si allontana il periodo delle stelle
cadenti: dunque tutto consiglia per rinviare l’appuntamento al prossimo anno.
PS: mi si dice che alcuni trovato eccessivi i rimbrotti di
“tantuMergo” per lo stato di incuria in cui versano troppi angoli del Paese.
Abbiamo cercato di documentarli, come riteniamo sia nostro dovere civico, con la serie di post intitolati “Amare (foto
di) Mergo”.
Sta di fatto che, forse anche dopo quei post e quelle foto, alcune cose sono
state risistemate: alla Casa di riposo è stato rimosso il grosso cumulo di detriti che stazionava, da troppi mesi, sul lato
destro dell’edificio e non ne giovava certo all’immagine; lungo i percorsi
sottostanti le Mura del Castello è stata tagliata l'erba ed è stato riparato anche il tavolo
pic-nic. Ad Angeli è stata rimossa una improvvisata baracca di
legno, frutto (abusivo) di chissà quanti “S. Martì” fa...
Intendiamoci: molto resta ancora da fare (rimettere in sesto
le staccionate divelte; ripristinare la rete metallica di recinzione del campo
di calcetto, magari rimuovendo anche la frana, potare gli alberi un po' dappertutto, ripristinare, e comunque ripulirla all'interno, la fontana nel Parco ad Angeli, ecc. ecc.) ma qualcosina è stato fatto e se ne dà
volentieri atto.
Ci piace pensare che anche i nostri richiami siano stati utili e siano serviti a
stimolare chi di dovere a muoversi, per presentare ai “forestieri”, che passano qui alcune
settimane, ma anche ai mergani, che qui ci vivono tutto l’anno, un Paese più
pulito e ordinato, com’è loro diritto (e dovere di chi li amministra, ma sembra sempre troppo distratto da altro)!