I consiglieri di minoranza Giovanni Spugni e Stefano Giaccaglia |
Mercoledì 4 giugno si è
insediato il nuovo Consiglio comunale che, sotto la presidenza formale del
nuovo sindaco, dr. Antonio Cola, in soli 17 minuti ha sbrigato tutte le
formalità di rito condensate nei 5 punti all’Ordine del giorno:
1) Esame delle condizioni
di candidabilità, eleggibilità e compatibilità del sindaco e dei consiglieri;
2) Giuramento del sindaco;
3) Presa d’atto della nomina degli assessori e del
vicesindaco;
4) Approvazione degli “indirizzi generali di governo” del Comune;
5) Elezione della Commissione elettorale comunale.
Si parte alle 18.10.
Il pubblico
è quello di tutti i debutti dei nuovi Consigli e delle nuove Amministrazioni
comunali. Formato soprattutto da supporter della lista vincente, con la
presenza di tutti i candidati non eletti, e del neonato “sindaco e consiglio
dei ragazzi”. Pochini (e io e Lara tra questi) quelli dell’altra Lista, quella
che ha perso.
In sintesi, essendo abbastanza
scontata la “candidabilità, eleggibilità e compatibilità” di tutti gli eletti,
l’argomento sembrava un adempimento abbastanza tranquillo. E invece ha fatto
registrare il primo, vero e grosso “infortunio” del neo sindaco Antonio Cola e del suo ‘entourage’ (ma
di questo dirò nel prossimo post).
Qui mi limito a segnalare che Augusto Ricci, primo degli eletti della
Lista n. 2 “Mergo#cambiaverso” con 29 preferenze personali, avendo rassegnato le
dimissioni fin dal 29 maggio, è stato sostituito da Stefano Giaccaglia, “primo dei non eletti” - con 25 preferenze - della stessa lista. E' andato ad aggiungersi a Giovanni Spugni che, con le sue 28 preferenze personali è risultato
2° degli eletti, subito dopo Ricci.
E il terzo consigliere che spetta, per
legge, alla minoranza? Curiosamente, è stato indicato in Ferdinando Tiberini, candidato sindaco non eletto, che, nonostante
avesse presentato le dimissioni da 5 giorni (dal 30 maggio) è stato ufficialmente
registrato come… assente e non è stato sostituito, privando, di fatto, la minoranza di 1 consigliere! Ma anche di questo si dirà nel prossimo post…
Dopo il giuramento (“Giuro di
osservare lealmente la Costituzione italiana”, così recita la formula di rito) il sindaco ha comunicato di aver
nominato Marco Barattini
vicesindaco, con delega ai Lavori pubblici e l’ex sindaco Giuseppe Corinaldesi, assessore con deleghe al turismo, attività
ricettive, patrimonio e manutenzione.
Sugli “indirizzi generali di
governo” il dr. Cola, dopo aver ricordato che la sua Lista aveva un programma
elettorale, ha precisato che “non è adesso il caso di leggerlo perché tutti lo
conoscono” e così, in modo sbrigativo, è passato al voto, che ha fatto registrare il
“si” della maggioranza e l’astensione (senza obiezione alcuna) della minoranza.
Infine, la Commissione elettorale
comunale. Dopo le operazioni di voto, è risultata composta, oltre che dal
sindaco, dai consiglieri Diego Marzoli, Orietta Magini (per la maggioranza) e Stefano Giaccaglia (per la minoranza) quali membri effettivi. "Membri supplenti", invece, i
consiglieri Paolo Corinaldesi, Diego Furlanetto (per la maggioranza) e
Giovanni Spugni (per la minoranza).
Erano le 18.27 quando la seduta è
stata dichiarata “tolta”. Stop. Tutti a casa.
O meglio, tutti in gruppo, per
gli ultimi festeggiamenti e le foto-ricordo.
PS: Ogni Gruppo consiliare ha
nominato il proprio Capogruppo: Paolo
Corinaldesi, per la maggioranza, e Stefano
Giaccaglia, per la minoranza.
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