giovedì 19 febbraio 2015

Il Sole 24 ORE parla di Mergo

Risposta ad un mio quesito, pubblicata su “ Il Sole 24 ORE” del 16 febbraio 2015, nell’inserto “L’esperto risponde”
Niente link “personali” sul sito dell’ente
Di Lara Secchiaroli

L’antefatto.
Nel sito istituzionale del Comune di Mergo, in alto a destra, si trova una sezione denominata “Turismo e Cultura - video su territorio comunale e iniziative”. Cliccando, si accede al canale Youtube di Giuseppe Corinaldesi, alias “pippo6128”.

Senza voler sindacare la qualità artistica o folkloristica dei filmati, devo dire che la cosa mi è sempre sembrata un po’ strana; vi immaginate gli strilli se, diventata io assessore, avessi linkato “tantuMergo” sul sito ufficiale del Comune?

Poi mi sono accorta che non sempre e non tutti i video erano di contenuto folkloristico. Uno, in particolare, riguardava una pesante denuncia di un presunto spreco di denaro pubblico in una struttura di proprietà di un altro Ente (la Comunità montana) situata in un altro Comune (Genga).
Così, ho fatto una interrogazione per sapere:
1)      se il link al canale YouTube “privato” del sig. Giuseppe Corinaldesi, alias “pippo6128”, nel Sito Istituzionale, e dunque “pubblico”, del Comune di Mergo fosse lecito;
2)      se il sig. Corinaldesi (sindaco di Mergo fino a maggio 2014) avesse chiesto conto di quella situazione all’Ente responsabile, di cui peraltro il nostro Comune, all’epoca, faceva parte.
Qui sotto potete leggere l’interrogazione e la risposta.
A parte il fatto che per rispondere all’interrogazione il Sindaco c’ha messo 1 mese e mezzo, quando doveva farlo in 30 giorni (sempre fuori tempo massimo, mi raccomando!) e a parte l’imbarazzo del lunghissimo sproloquio, l’effetto è stato quello di una certa “ripulitura” dei filmati, ma non la rimozione del link.
Quanto, invece, ai misfatti denunciati, per il Sindaco, il Comune non ha “ interesse attuale ad intraprendere iniziative relative alle circostanze denunciate…”. Capito? Leggete la parte conclusiva della risposta, che merita davvero!

Diciamo che me l’aspettavo. Così, per avere un parere obiettivo, ho inviato un quesito all’Esperto de “Il Sole 24 ORE”, il giornale economico italiano più autorevole, che mi ha risposto sul n. 7 dell’inserto  del 16 febbraio 2015, pag. 226. 
Il parere è chiaro e con preciso riferimento a norme di legge: “l’indicazione del link alla pagina personale è certamente illegittima e va rimossa…”.
Sig. Sindaco, devo aggiungere altro?







mercoledì 18 febbraio 2015

(551) QUANDO LO SPRECO E’ SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI…



Che per i Comuni non sia più tempo di “vacche grasse”, si sa.
Che sia ormai ora scossa di eliminare ogni spreco o spesa superflua per non gravare sui poveri cittadini sempre più tar-tassati, anche questo è noto.

Per questo, nel nostro piccolo, vogliamo tornare sulla questione del cosiddetto “MERGO TOUCH” ossia quello schermo collocato sull’ingresso del Municipio, che doveva fornire informativi di natura turistica e, più in generale, l’accesso al sito internet del Comune.

Della cosa ‘TantuMergo’ si è già occupato nel settembre scorso, col post n. 534 (http://mergo-maderloni.blogspot.it/2014/09/534-mergo-touch-yes-mergo-tace.html) che più o meno concludeva così: “Ma di chi è stata la brillante idea? Perché “Mergo touch” tace, non funziona? E quanto (ci) è costato ‘sto scherzetto?”.

Sull’argomento il sindaco Cola ha risposto il 7 ottobre scorso ad una interrogazione della consigliere comunale Lara Secchiaroli (Mergo#cambiaverso).

Dice il sindaco che “lo schermo multimediale (…) è stato pensato e sostanzialmente realizzato dall’ex sindaco Giuseppe Corinaldesi”; che è “stato allestito ‘in economia’ con un costo complessivo di 2.963,62 euro” (€ 82,28 per la staffa, € 1.287,44 per la pellicola, € 373,90 per il televisore e € 1.220 per il montaggio).
Sostiene, infine, in Primo Cittadino di essere “stato informato che il marchingegno è attualmente funzionante e che ben presto le luci lampeggianti torneranno a vivacizzare l’ingresso del nostro Municipio”.

Appreso, dunque, che il ‘Mergo Tace’ è un’altra “pensata” dell’ex sindaco Giuseppe Corinaldesi, è il caso di informare il Sig. Sindaco che alle spese dichiarate dovrebbero essere aggiunti anche i 185 € spesi per acquisto adesivi, un convertitore VGA to HMDI e Hard Disk (Determina n. 31 del 9 aprile 2014). In tal caso, la spesa per l’inutile (o comunque inutilizzato) “marchingegno” sale a € 3.148,62 (dicasi: tremilacentoquarantotto/62 euro) !!!

E’ anche il caso di assicurare il Sig. Sindaco che, nonostante le informazioni incautamente ricevute (ma non ci guarda sul portone, quando entra in Municipio?), a oltre 4 mesi dalla sua risposta, “il marchingegno” non funziona e dunque ciò che ‘lampeggia’ per davvero sull’ingresso del Municipio è una spesa di oltre 3 mila euro che si sta rivelando uno “spreco”, tanto più grave allorchè Egli lamenta  la cronica difficoltà di spesa del Comune”.