Ieri mattina ho depositato all’ufficio protocollo del Comune la domanda per aderire al Gruppo Comunale di Protezione Civile.
Ho ritenuto di farlo perché penso che non si possa criticare niente e nessuno senza mettersi a disposizione.
Io l’ho fatto anche perché, a fronte delle necessità di intervento, nella pesante situazione che si è creata a seguito della nevicata che dura ormai da 10 gg. (e non sembra che sia finita), mi è sembrato di notare una insufficiente disponibilità di risorse umane.
In Paese (meglio: nel Capoluogo), si è visto- ripetutamente – il sindaco scorrazzare in lungo e in largo, alla guida del pick-up della Protezione civile, spesso solo, talvolta in compagnia di altre persone non sempre e non tutte identificabili con la divisa della P.C.
Certamente il sindaco perlustra il territorio con quel potente mezzo, per rendersi conto di persona della situazione. Ma poi si ha l'impressione che le forze in campo siano decisamente poche e, da ciò che si vede, che ci si affidi più all’estro e all’improvvisazione che non alla metodica e coordinata esecuzione di un "piano neve" preciso.
E’ vero, d’altronde, che il personale comunale disponibile è ridotto alla sola operatività di 1 (dicasi: UNO) operaio (che, in verità, sta lavorando “alla grande”, senza risparmio e con impegno lavorativo che va ben oltre l'orario normale), visto che gli altri normalmente addetti sembra che si siano infortunati, prima dell’inizio del “nevo’ ”.
In una situazione simile, dunque, la presenza di civili volontari (preferibilmente, ma non necessariamente, inquadrati nei ranghi della Protezione Civile), adeguatamente istruiti e coordinati, si sarebbe dimostrata preziosa.
E invece, in giro, per il Paese, se ne sono visti non più di 4 o 5, e neanche sempre tutti insieme. Forse, anzi sicuramente, saranno stati impegnati altrove… Eppure, mi avevano detto che gli aderenti alla Protezione Civile comunale erano alcune decine, addirittura una quarantina!
L’impressione (ripeto: l’impressione) è che la struttura operativa della P.C. presenti larghi vuoti, che manchi un Coordinamento efficace delle forze disponibili, che manchi una volontà di chiamare a raccolta i Cittadini comunque disponibili a dare una mano, che tutto sia un po’ "allo sbando" e che comunque i vorticosi giri in pick-up non siano sufficienti a fronteggiare adeguatamente le necessità della popolazione civile (anche se, per la verità, ho visto molti concittadini rimboccarsi le maniche e darsi da fare con le pale per scansare la neve da aree private e pubbliche).
Ecco, dunque, che l’adesione al Gruppo Comunale di Protezione Civile (ancorché tardiva…, lo ammetto) diventa però necessaria.
Credo che non siano richieste particolari competenze o requisiti, salvo la buona volontà e la disponibilità ad un po’ di spirito di sacrificio.
Per iscriversi basta andare in Comune e compilare il modulo apposito.
Ad ogni buon conto, trascrivo qui di seguito il testo della domanda (che ho tratto dal sito internet del Comune di Corridonia, e adeguato, perché sul nostro non c’è):
“Al Sig. Sindaco del Comune di MERGO
Oggetto: Domanda di adesione al Gruppo Comunale di Protezione Civile.
Il sottoscritto…………………………………………, nato a ……………., il ……………… , Codice Fiscale: …………………………….. , residente in ………………………….. , Mergo (AN) - Telefono abitazione 0731/………..……, Cellulare ….…………………., E-mail: ………………………@………..……., professione: …………………………..
CHIEDE
di poter aderire al Gruppo Comunale di Protezione Civile in qualità di aspirante volontario di protezione civile.
Dichiara inoltre di aver letto ed approvato quanto espressamente contenuto nello Statuto Comunale del Gruppo Volontariato di Protezione Civile.
Data ……………………… Firma _______________________
Garanzia di riservatezza Tutela della Privacy (Legge 675/96)
Rilascia i propri dati personali al solo fine di consentire l’organizzazione della struttura comunale di Protezione Civile, ed autorizza il trattamento degli stessi, consapevole che gli stessi verranno trattati in forma automatizzata e con modalità strettamente connesse a tale scopo nel rispetto delle disposizioni e delle norme di Legge vigenti in materia.
Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Mergo – Uff. di Protezione Civile c/o Comando Polizia Municipale.
Il volontario potrà esercitare i diritti di cui all’Articolo 13 della Legge 675/96 (accesso, correzione, cancellazione, opposizione al trattamento, ecc.) rivolgendosi in forma scritta a: Comune di Mergo - Uff. di Protezione Civile c/o Comando di Polizia Municipale P.za Leopardi, 23 – 60030 Mergo (AN)
Firma _____________________ “
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