L'On. Laura Boldrini, nuova Presidente della Camera dei Deputati |
Laura Boldrini, l’on. Laura Boldrini, la “nostra” Laura,
come ormai sapete, è stata eletta Presidente della Camera dei Deputati.
Terza
Autorità della Repubblica, dopo la Presidenza della Repubblica e quella del
Senato, sale sullo scranno che fu già di Nilde Jotti, Sandro Pertini, Pietro
Ingrao e Giorgio Napoletano, per citare solo le personalità che sento più
vicine.
Diciamocelo: è proprio una gran bella notizia! Anzi, una bellissima notizia!
Che si esalta e si rafforza perché fa il paio con la elezione
del Magistrato antimafia Pietro Grasso alla Presidenza del Senato,
avvenuta di lì a poche ore. Due elezioni che riscattano la deludente prima giornata di
avvio del nuovo Parlamento, contrassegnata da schede bianche e nulla di fatto, veti incrociati e autismo politico.
Una rivoluzione, dunque, è davvero in atto.
C’è una domanda profonda e forte di pulizia e di novità, di concretezza e di attenzione per gli “ultimi”, di rigore e di moralità, che sale dal Paese e che i nuovi Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, sono in grado di esprimere e rappresentare.
C’è una domanda profonda e forte di pulizia e di novità, di concretezza e di attenzione per gli “ultimi”, di rigore e di moralità, che sale dal Paese e che i nuovi Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, sono in grado di esprimere e rappresentare.
Ma non voglio, qui e ora, dilungarmi con considerazioni di carattere politico generale e
riferimenti alla vicenda nazionale.
Voglio rispettare e mantenere il carattere “local” di questo blog, "tantuMergo", e tornare a una dimensione più casereccia, alle cose “viste da Mergo”, dalla Vallesina, e, anche se solo per un attimo, dalle Marche.
Voglio rispettare e mantenere il carattere “local” di questo blog, "tantuMergo", e tornare a una dimensione più casereccia, alle cose “viste da Mergo”, dalla Vallesina, e, anche se solo per un attimo, dalle Marche.
Scusate se mi autocito. Quando si sparse la notizia di una possibile candidatura di
Laura Boldrini nelle liste di Sinistra Ecologia Libertà, nel post n. 361, il giorno di Natale 2012 (http://mergo-maderloni.blogspot.it/2012/12/361-laura-boldrini-con-sel-spero-sara.html)
tra l’altro, scrissi:
“ Mi piacerebbe tanto
che venisse candidata nelle sue/nostre Marche, dove Laura è nata (...), ha studiato (a Jesi e Macerata), ha vissuto (anche a Mergo), è
conosciuta e stimata, dove è "cittadina onoraria" di Jesi e di
Monte Roberto. Sarebbe un'ottima Capolista, magari alla Camera dei Deputati.”
E così è stato (anche se certo non per mio merito…).
Poi la Capolista del partito di Nichi Vendola è stata
eletta. Nelle Marche, ma anche in Sicilia (terra di
Lampedusa, terra di sbarchi di disperati e diseredati dal più profondo Sud del
mondo).
Ora la Deputata Laura Boldrini, marchigiana,
maceratese-anconetana, jesino-mergana, “cittadina del mondo”, è Presidente eletta
da una Camera composta da ben 630 Deputati.
Ma poi, dico: ma avete sentito il suo discorso di
insediamento? Chiaro, diretto, intenso, emozionante. Ci ho ritrovato tante di
quelle cose in cui credo. Come non esserne fieri?
I giornali di oggi riportano le congratulazioni delle
massime Autorità delle Marche, da Spacca a Solazzi. Anche noi, con la nostra
consigliere comunale Martina Corinaldesi in testa, lo abbiamo fatto ieri pomeriggio, con un
semplice telegramma.
Hanno poi espresso il loro apprezzamento i Sindaci di Comuni
che si sono onorati di concederle la “cittadinanza
onoraria”: Jesi, Monte Roberto, Santa Maria Nuova.
Ma Mergo no.
Voglio ricordarlo ancora una volta, non per spirito di
polemica, anzi con lo scoramento nel cuore. L’Amministrazione comunale di Mergo,
non ha saputo essere all’altezza, non ha saputo capire!
Qui, dove Laura ha un avuto la residenza per anni; qui, dove
è conosciuta, stimata ed ha molti amici; qui, dove ha la casa dei genitori,
dove ha avuto ed ha un pezzo importante della sua famiglia; qui,
il loro pressappochismo, la superficialità e il pregiudizio hanno impedito ai mergani di avere
come “Concittadina Onoraria” la nuova Presidente della Camera.
Bel risultato, Peppe & C, davvero!
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