(520) CHE (mal) TEMPO, GENTE !

S.P. n. 9 tra Angeli e Mergo 24.07.2014 h. 16.50

Che maltempo, che piogge, che estate, gente! 

Nubifragi, alberi abbattuti, pioggia a catinelle, anzi a torrenti, fango che dilava dai campi e si riversa sulle strade di campagna, frane, franette e smottamenti… 

Certo, la situazione si è fatta molto critica, specie nel fondovalle, da Jesi a Senigallia. Ma la scena si è riproposta anche qui da noi, a Mergo. 

La foto mostra la Provinciale che collega il Capoluogo ad Angeli, giovedì scorso. 

E' pomeriggio e il "solito" temporalone è finito da poco. Scendo ad Angeli, svolto da una curva e mi trovo quel tronco d’albero ed altre ramaglie, in mezzo alla strada. Mi fermo dopo pochi metri. Cerco di liberare la strada dai “pezzi” più piccoli, transitano alcune auto, poi arrivano subito i Vigili del fuoco (evidentemente già allertati da altri…) e a immediato ridosso i mezzi della Provincia. Vado via, ormai il lavoro va lasciato agli specialisti!

E il mare, e la spiaggia? Fammi la domanda di riserva…

L’unica consolazione è che, se continua così, quest’anno la Protezione Civile avrà poco da fare nell’avvistamento degli incendi boschivi. Con tutta quest’acqua i boschi sono... “zuppi”.

Domandina finale: non è che sarà vera questa storia dei "cambiamenti climatici" ??? !!!

(519) LA TASI, LA "PUBBLICA", I MANEGGI E I "MAGHEGGI": E I MERGANI PAGANO...

Dopo giorni e giorni (anzi: notti e notti…) al buio più pesto, la pubblica illuminazione è da poco tornata in Via Pertini, Via Giovanni XXIII e in alcuni tratti di Via Battisti e Roma.

La “solfa” durava dai primi di luglio e, come dice il vecchio saggio, “tutto è bene quel che finisce bene”. Ma ci sono volute 2 interrogazioni sull’argomento, presentate l’11 e il 18 luglio, da parte della consigliere PD, Lara Secchiaroli, e una “letteraccia” inviata, ai primi del mese, al sindaco Cola da parte del consigliere, nonchè capogruppo di maggioranza, Paolo Corinaldesi.

Avuta notizia della convocazione di una nuova seduta del Consiglio comunale (30 luglio, ore 18.00) ero già curioso delle risposte che il sindaco avrebbe dato alle 2 interrogazioni. Ma esse non figurano nell’Ordine del giorno del Consiglio, nonostante l’obbligo di legge, di Statuto e di Regolamento comunali, se non bastasse un elementare dovere di correttezza istituzionale. Dimenticanza o sgarbo? Si vedrà.

La “letteraccia” di Paolo Corinaldesi, invece, contenente critiche al comportamento dell’assessore Giuseppe Corinaldesi, deve aver colpito nel segno e provocato qualche disagio (anche se di alcune “stranezze” che ho notato, qui non voglio dire di più…)

Corre l’obbligo, invece, di riferire di aver saputo che i “maneggi e magheggi” a cui si è fatto cenno nel post precedente (517), sarebbero dovuti al fatto che la vecchia Giunta comunale non aveva rinnovato il contratto di manutenzione della pubblica illuminazione (forse, in caso di necessità, sarebbe intervenuto direttamente… LUI) e che solo con il provvidenziale reperimento di circa 200 €, dopo le proteste di cui sopra…, l’Ufficio competente avrebbe incaricato una Ditta specializzata, peraltro prontamente intervenuta 2-3 giorni fa, che ha rimesso in funzione l’impianto (anche se non proprio completamente…).

Ma, al di là dei piccoli dettagli di questa storia - per certi versi penosa ma, se ci pensate, anche …illuminante - ciò che i Cittadini debbono sapere è che il costo della manutenzione della pubblica illuminazione è entrato a pieno titolo nel calcolo della TASI (Tassa comunale sui Servizi Indivisibili) insieme a quelli per le strade e il verde pubblico, per un importo di € 42.700 (delibera del Consiglio comunale n. 24 del 17.07.2014) e che la tassa si comincerà a pagare il prossimo Ottobre ma con decorrenza dal 1° gennaio scorso!

In conclusione. Almeno fino a oltre metà luglio, IL SERVIZIO è stato SOSPESO, la luce pubblica in più Vie è arrivata (quando è arrivata) a singhiozzo, ma intanto NOI mergani PAGHIAMO !!! 

E i “NUOVI ORIZZONTI” annunciati in campagna elettorale con tanta enfasi? Beh, quelli possono aspettare…

(518) CERCA IL TUO SINDACO (ma noi di Mergo, no)!

Foto di gruppo di sindaci e assessori dei Comuni RICICLONI

Nei giorni scorsi, ben 30 sindaci dei “Comuni ricicloni” sono stati premiati da Legambiente, a Senigallia.

La cerimonia è ormai annuale e vuole premiare i “1° Cittadini” di quelle comunità virtuose che, acquisita una sufficiente consapevolezza del problema e impegnatisi un po’, riescono a raggiungere, e spesso a superare, il limite minimo di raccolta differenziata dei rifiuti, previsto dalla legge, che è attualmente al 65%.

Nella Provincia di Ancona sono ben 30 (su 49) i Comuni “virtuosi” in cui il limite del 65% è stato raggiunto e spesso abbondantemente superato (Serra de’ Conti e Castelfidardo sono all’80%!!!).

Premiare i Sindaci di questi Comuni, significa dunque premiare, innanzitutto, i loro Cittadini. Ma un po’ di merito, ovviamente, spetta anche a loro ed alle Amministrazioni comunali da cui dipendono le iniziative di informazione e sensibilizzazione degli utenti, ma anche quelle per la migliore organizzazione del servizio.

Cerca il tuo sindaco, dunque!

Noi di Mergo, no. E’ meglio che non ci sforziamo molto a cercare il nostro sindaco: non c’è!

Ovviamente, Tonino non ha nessuna colpa. Ha solo ereditato una situazione il cui… “merito” è tutto del suo amico Peppe. Ovviamente, potrà migliorarla. Vedremo. Ma mi sembra che manchino le premesse e, soprattutto, le volontà.

Ne ho avuta riprova ascoltando, nell’ultima seduta del Consiglio comunale, la discussione sulla TARI, la nuova Tassa sui rifiuti, la cui illustrazione il sindaco, che pure ha mantenuto per sé la delega all’Ambiente, ha però affidato a Peppe, che dovrebbe invece occuparsi di ben altro (turismo, attività ricettive e ricreative, patrimonio, manutenzioni).

La continuità con l’Amministrazione Corinaldesi è apparsa inevitabile. Si continua con vuote promesse, superficiali impegni, sottovalutazione dell’importanza del Centro Ambiente consortile di Castelplanio, assenza di incentivi di qualunque tipo.

Ci sarebbe bisogno, anche qui, di “cambiare verso”. Invece, la eccessiva continuità, la poca fantasia e l’inutilità delle stravaganti iniziative del predecessore, comporterà il rischio serio di risultati che…  non tarderanno a venire.

Spero tanto di sbagliarmi, ma penso che, andando avanti così, non vedremo mai il sindaco di Mergo nella foto-ricordo e di gruppo dei Sindaci dei “Comuni ricicloni”!

(517) NUOVI ORIZZONTI? FORSE, ma per il momento e’ BUIO PESTO!

Avevano promesso "nuovi orizzonti"...

Quella che verrà sarà, molto probabilmente, la quarta sera consecutiva in cui Via Giovanni XXIII, Via Pertini, un tratto della centralissima Via C. Battisti e di Via Roma torneranno a trovarsi immerse in un buio pesto per il mancato funzionamento della pubblica illuminazione, con tutti i disagi intuibili di chi, magari a piedi, voglia mettere il naso fuori casa e cogliere il fresco della sera con una passeggiatina nel Capoluogo.

Ho volutamente sospeso per circa 1 mese di pubblicare note su questo blog (e mi scuso con gli affezionati Lettori di “tantuMergo”) non per mancanza di “materiale” (lo vedremo nelle prossime puntate…) ma per allontanare l’idea di un qualche pregiudizio nei confronti della nuova Amministrazione comunale che, ovviamente, andrà invece giudicata sulle cose e sui fatti concreti, positivi o negativi, che saprà produrre. Il perdurante e cattivo funzionamento della pubblica illuminazione in parti consistenti del territorio comunale, è sicuramente un fatto che merita di essere segnalato e commentato, anche perché il fenomeno dura almeno dall’inizio del mese di luglio.

La consigliere di minoranza Lara Secchiaroli, rendendosi interprete del disagio dei Cittadini, ha già presentato al sindaco ben 2 interrogazioni (l'11 ed il 18 luglio), per richiamare l'attenzione dell'Amministrazione comunale e chiedere conto della situazione. In particolare ha chiesto “lumi” sulla possibilità di attivare la manutenzione dell'impianto di illuminazione con una Ditta specializzata e sugli interventi (tra maneggi e "magheggi") nel frattempo messi in atto dall’assessore Giuseppe Corinaldesi, rivelatisi peraltro inefficaci, tanto che i 'black out' (e i disagi) si sono ripetuti.

Per verità e completezza di informazione va detto che anche il capogruppo di maggioranza Paolo Corinaldesi si era reso interprete del disagio degli abitanti di Via Roma. Al punto che, visto che le sollecitazioni sull’assessore Giuseppe Corinaldesi si erano rivelate senza esito, ha preso carta e penna inviando una lettera di protesta al sindaco, biasimando e imputando al suo Assessore un atteggiamento “non ammissibile per un amministratore serio” nonché “lesivo della coesione del Gruppo consiliare” (di fronte alle sue richieste avrebbe affermato, più o meno, che “tanto io comunque posso ignorarle”!).

Insomma, avevano annunciato che “l’aria era cambiata” e che ormai, dal 25 maggio per i Mergani si sarebbero dischiusi “ NUOVI ORIZZONTI ”. 

Se avete segnali in tal senso, avvertiteci. Ma noi ancora non li vediamo!