Lara Secchiaroli
Il Consiglio Comunale di martedì
29 novembre 2016.
Ennesimo Consiglio per approvare
atti dovuti, ovvero atti di adeguamento alle nuove leggi, che riguardano
essenzialmente il funzionamento degli uffici. Inoltre, una variazione di
Bilancio, con modifiche di poche migliaia di Euro in entrata e in uscita,
giusto perché dopo il 30 novembre non si possono più portare variazioni.
Le cose più rilevanti: il comune
ha speso un po’ di più in telefonia e per la fornitura di energia elettrica,
sia per l’edificio comunale, sia per l’illuminazione pubblica. Poca roba,
aumenti dovuti soprattutto a cambiamenti tariffari, così ha spiegato la ragioniera,
presente in Consiglio.
Il Sindaco ha preso spunto da
questo dato per ribadire la volontà di sostituire l’attuale illuminazione
pubblica con impianti a led, sottolineando, però, che ancora siamo al vaglio
delle possibilità (affidamento a imprese private o impianto comunale, mentre
l’ipotesi CIS pare ormai scartata). Della cosa, in verità, come sanno i nostri
Lettori, se ne parla, in modo inconcludente, da almeno 2 anni. Tutto, comunque,
è rinviato al 2017: parola di sindaco!
Noi dell’opposizione abbiamo
cercato di riaprire il discorso sulla necessità di una maggiore presenza dei
vigili urbani, ma il Sindaco ci ha stoppato subito, ribadendo che non ci sono
soldi, e che l’Amministrazione, nel caso riuscisse a racimolare fondi
necessari, è orientata ad assumere, forse part-time, un impiegato amministrativo. Così io ho ricordato che la
situazione di perenne affanno degli uffici è dovuta a una scelta precisa della
vecchia amministrazione (Sindaco Corinaldesi), la quale a ridosso delle
elezioni aveva mandato in prepensionamento l’impiegato dell’ufficio anagrafe,
dichiarandolo “sovranumerario” (ovvero non necessario), alleggerendo così il
Bilancio, ma precludendosi anche, per un po’ di anni, la possibilità di assumere
un sostituto (lo Stato ti permette di mandare qualcuno in pensione anticipata,
se dichiari che non ti serve, ma di conseguenza ti impedisce di assumerne un
altro nello stesso posto… altrimenti perché hai detto che non ti serviva?).
Ora
l’Amministrazione dice di voler assumere qualcuno… vedremo, intanto, però i
cittadini in questi anni hanno dovuto sopportare, mentre i dipendenti rimasti han
dovuto fare straordinari e… tappare i buchi!
Qui il Consiglio sarebbe finito,
se il Sindaco non avesse dovuto rispondere alla mia interrogazione sul Piano di
Emergenza Comunale, quella a cui avrebbero dovuto rispondere già durante il
Consiglio precedente, per capirci. Tuttavia, la maggiore disponibilità di
tempo, non è servita a molto. Praticamente la Segretaria, Dott.ssa Tramontano,
mi ha ripetuto quanto anticipato l’altra volta, ovvero che per l’adeguamento
del Piano esistente, di cui non sanno dire nemmeno con certezza se è stato
ritoccato nel 2012, l’Amministrazione e il Responsabile locale del Servizio di
protezione Civile hanno inviato sollecitazioni al Responsabile della gestione
associata del servizio (che sta a Fabriano), ma non hanno ottenuto risposta.
Finito qui. Giudicate da soli.
Comunque, a parte il piano, non
mi pare che l’emergenza terremoto sia stata affrontata in maniera adeguata. La
protezione Civile è “comparsa”dopo alcuni giorni; la zona della LocnoLoc,
individuata come area di sicurezza, è rimasta sguarnita per molto tempo, poi
hanno dato una ripulita al vecchio container giallo e ci hanno messo dei letti.
Non so come sia stata gestita la
sistemazione dei cittadini, ma so per certo che sulla LocnoLoc ci sono state
polemiche, in quanto, pare sia stata occupata da chi è arrivato
prima (e sembra neanche fossero cittadini mergani), senza che la Protezione
civile si premurasse di assicurarsi che i cittadini “più in difficoltà”
avessero la precedenza.
Insomma, mi è sembrato tutto
affidato al caso, anche la pubblicazione dei numeri utili sul sito del Comune,
o del modulo per le richieste di sopralluogo sugli edifici con apparenti
lesioni, una opportunità che avrebbe meritato anche un volantino un po’ più in
evidenza, magari per le persone anziane che non navigano in rete.
P.S. Avete visto? Con il voto è
risorto il touch screen! (Intanto la biblioteca non ha la connessione internet
da un anno)…ne riparleremo.