1.086: sono i mergani registrati all’anagrafe alla data del 31.12.2011.
Eravamo 1.098 all’inizio dell’anno. In 1 anno Mergo ha perso 12 abitanti, 1 al mese.
A saldo migratorio invariato (38 immigrati e 38 emigrati), la diminuzione è dovuta al saldo negativo tra 4 nati e 16 morti.
74 mergani (6,8%) sono in età prescolare (0/6 anni);
90 (8,3%) sono quelli in età da scuola dell’obbligo (7/14 anni);
170 (15,6%) quelli in età di 1° occupazione (15/29 anni); il grosso,
530 concittadini (48,8%) sono in età adulta (30/65 anni);
il resto, ben 222 (20,4 %), sono gli ultra65enni.
Ma sarà poi vero che siamo così tanti?
Quanti sono coloro che sono “mergani” solo all’anagrafe, ma in realtà vivono altrove e vengono a Mergo, dove hanno una casa, che abitano solo saltuariamente? Penso che un controllo rigoroso, magari anche solo verificando i consumi di acqua, luce e gas, che non guardasse in faccia a nessuno, potrebbe riservare qualche sorpresa e costringere a rivedere i conti. Con qualche conseguenza, anche di natura amministrativa, se dovessimo scendere di nuovo sotto la fatidica “quota 1.000”.
Di un qualche interesse l’andamento del tasso di natalità (% dei nati sul totale della popolazione) negli ultimi 5 anni.
Fu dello 0,83 nel 2007; salì a 1,12 nel 2008; salì ancora a 1,49 nel 2009, ma poi si è dimezzato a 0,65 nel 2010 e dimezzato ancora a 0,38 (appunto: 4 nati su 1.086 abitanti) lo scorso anno.
Evidentemente, la crisi economica in cui è precipitato il Paese, l’incertezza del futuro, un lavoro che non c’è più o è solo “precario”, i servizi che non ci sono o appaiono troppo cari, consigliano a tante coppie di mettere al mondo meno figli! Segno evidente che c’è qualcosa che non va, nel profondo. E Mergo non è certo fuori da questo Paese, non è, purtroppo, un’ “isola felice”!
21: sono i chilometri di strade che solcano i 7,26 kmq di territorio comunale.
La parte del leone è fatta dalle strade provinciali, che misurano 9 km; quelle comunali sono appena 8,26 km mentre le “vicinali” (che sono private) misurano 2,8 km.
La superstrada statale 76 ci percorre per appena 1 km (ma negli anni scorsi era sufficiente… per qualche appostamento di autovelox !).
145: sono i giorni passati dall’ultima seduta del Consiglio comunale. Equivalgono a più di 20 settimane, a quasi 5 mesi !
Possibile che in tutto questo tempo non ci sia stato un solo motivo, un argomento passabilmente importante, qualcosa che riguardi la vita del Paese, degno di considerazione per riunire il “parlamentino” mergano? E non ci si parli di voler contenere i costi: una seduta di Consiglio comunale costa, al massimo, meno di 150 € !
Che con l’elezione diretta dei sindaci e le “Bassanini”, ecc. i Consigli – che, insieme ai sindaci, sono gli unici Organi comunali eletti direttamente dai Cittadini - avessero perso gran parte del ruolo, questo lo si sapeva. Ma a me pare che a Mergo, con questa Amministrazione comunale, si stia toccando il fondo e che il Consiglio e i Consiglieri comunali stiano irrimediabilmente perdendo il loro ruolo.
113 (o 120): sono i giorni trascorsi da quando sono state prese - tra il 23 e il 30 dicembre del 2011 - le delibere di Giunta n. 103 e n.104. Ancora non sono state pubblicate e quindi restano sconosciute ai più. 16 settimane, quasi 4 mesi non sono stati sufficienti per la loro scrittura e pubblicazione.
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