Tra le 10 delibere che la Giunta ha preso tra fine maggio e inizio giugno, balza agli occhi la n. 31 con cui viene rideterminata, per il 2012, la Tassa Rifiuti Solidi Urbani: che aumenta ancora del + 20% !
Ecco alcun dettagli (tra parentesi la “vecchia tariffa):
Abitazioni private, attività ricettive e alberghiere, case di cura: € 1,20/mq (€ 1,00/mq);
Attività terziarie: € 2,15/mq (€ 1,80/mq);
Circoli ricreativi: € 1,90/mq (€ 1,60/mq);
Depositi merci: € 1,55/mq (€ 1,30/mq);
Attività di produzione artigianale o industriale: € 2,20/mq (€ 1,80/mq);
Commercio al dettaglio e ingrosso, artigianato di servizio, bar, ristoranti, trattorie ecc.: € 2,15/mq (€ 1,80/mq);
Attività commerciali su ampie superfici: € 1,45/mq (€ 1,20/mq).
Restano in vigore le precedenti riduzioni:
meno 30% per le abitazioni con unico occupante e/o con componenti in situazione di handicap; meno 60% per abitazioni con unico occupante titolare di pensione minima (€ 6.220/anno); meno 10% per chi pratica l’autocompostaggio della frazione “umida”; meno 40% per le attività produttive che si svolgono su superfici comprese tra 1.000 e 5.000 mq; meno 60% per le attività produttive che si svolgono su superfici superiori a 5.000 mq.
Dopo il + 25% deciso nel 2010, questo è il 2° aumento deciso dall' Amministrazione “Corinaldesi – Cinti”.
Non che non fosse nell’aria. Anzi, a dire il vero, il sindaco più volte aveva ventilato questa ipotesi, anche in Consiglio comunale. E, bisogna dirlo, stavolta è stato di parola!
Con le nuove tariffe, l’assessore al bilancio, Alberto Cinti, conta di incassare quest’anno 19.000 € in più del 2011, ossia 130.000 €. Così la copertura dei costi passerebbe dal 75% de 2011, al 91% di quest'anno.
Purtroppo, a parte le “simpatiche” iniziative tipo il manifesto col somaro sull’auto (vedi foto) e i pannelli collocati lungo la Strada Provinciale tra Angeli e Mergo, non si ha notizia di alcuna azione pratica dell’Amministrazione comunale in grado di contenere i costi del servizio, di razionalizzarlo ulteriormente, aumentare la raccolta differenziata, utilizzare meglio il Centro Ambiente di Castelplanio, avviare una seria attività di informazione-educazione degli utenti, ecc. ecc.
In una situazione di costi crescenti (carburanti, personale, ecc.) e di evidente inerzia di chi dovrebbe operare per limitarli, la cosa più facile al mondo è aumentare la tariffa: ma così, come si dice, “so’ boni tutti…”!!!
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