venerdì 5 settembre 2014

(531) RIFIUTI: in Comune si grida al “DISASTRO”!

La foto-denuncia affissa sulla bacheca del Comune
Forse sulla scia della più nota campagna di sensibilizzazione e denuncia attuata da Sogenus (vi ricordate i manifesti in cui le foto di cassonetti per rifiuti, trasformati in mini-discariche, vengono incorniciate e accompagnate dalla frase: “L’Artista ci mette la firma. E’ la tua?”) anche la nostra Amministrazione comunale ha voluto stigmatizzare alcuni episodi di malcostume nel conferimento dei rifiuti presso i cassonetti.

La foto che vedete, campeggia da giorni sulla bacheca del Municipio, nei pressi dell’ingresso all’Ufficio postale, in un punto di grande visibilità.
L’immagine è eloquente. Le 4 foto, sapientemente lavorate con una grafica ormai inconfondibile (sembra quella dei manifesti elettorali della Lista civica al potere, ma che imperversa anche altrove, su You-tube) mostrano - foto in alto - due contenitori di Via Ravalle straboccanti di rifiuti, sparsi anche a terra, e - foto in basso - il cassonetto che si trova nei pressi del cimitero, con rifiuti ‘sparniciati’ ovunque, tanto da sembrare opera di qualche animale selvatico o randagio che sia riuscito a salire sul cassonetto e poi a rovistare alla ricerca di cibo.

L’abbandono scriteriato di rifiuti non ha scusanti e ogni iniziativa di censura di certi comportamenti è benvenuta. Però…

Però, non so a quanto serva tutto questo. Non mi sembra di buon gusto sbattere queste immagini in faccia a tutti i Mergani, la stragrande maggioranza dei quali è certamente innocente (ma siamo poi sicuri che la cosa sia opera di mergani e non, piuttosto, di qualche avventore di passaggio...?).

Sia come sia, non mi sembra giusta questa operazione di “colpevolizzazione generalizzata”, questo "sparare nel mucchio", da parte di chi non solo non è riuscito ad individuare i colpevoli veri, ma neppure è stato in grado di far svuotare per tempo quei contenitori, evitando che diventassero micro-discariche a cielo aperto (fermo restando che, quando il contenitore è già pieno, non si debbono aggiungere altri rifiuti, peggiorando la situazione…)!
Considerato che i fatti mostrati non sono, per fortuna, usuali ma si sono verificati, presumo, a cavallo di un periodo particolare come quello di metà agosto, questa “esibizione muscolare” dell’Amministrazione comunale mi sembra davvero fuori luogo, spropositata e del tutto inefficace.

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E mi appare anche di cattivo gusto quanto sta accadendo da qualche settimana in quà ad alcuni contenitori della “indifferenziata”, assegnati a singole famiglie.
A quanto si apprende su Facebook, da questi contenitori i sacchetti dei rifiuti verrebbero prelevati e poi aperti e controllati da Operatori (?), direttamente sul posto, sotto le finestre dei cittadini interessati (e non), che potrebbero così assistere all’intera operazione ed... esposizione.
In caso di errori nel conferimento dei rifiuti, per il momento verrebbe lasciato solo un bigliettino che invita l’interessato a fare più attenzione, ma poi si potrà ricorrere anche ad altri mezzi di persuasione (multe?).

La rabbia sta salendo, specie da quando sono state recapitate le bollette della nuova tassa sui rifiuti, la TARI…!!!

Capiamoci: i controlli sono necessari, è chiaro a tutti, ma è proprio questa la modalità di effettuarli?
C’è chi trova in questo ‘sciorinamento’ in pubblico dei propri rifiuti, una sorta di violazione della sua privacy. Non si può evitare? Non si possono fare i controlli in luoghi più riservati, magari alla presenza degli interessati?
E soprattutto, prima di fare controlli, più o meno ‘a discrezione’ (già, chi e come decide “chi, dove e quando” controllare?) gettando nell’inquietudine i cittadini, credo che sia ora di attuare una seria, efficace e permanente opera di informazione, considerato anche che oggi la sensibilità di tutti, nei confronti di questo problema, è sicuramente molto più alta di un tempo.
Poi, è ovvio, “chi sbaglia, paga”.. Ma prima è necessario fornire a tutti le “istruzioni per l’uso”, precise e dettagliate.

Da questo punto di vista le “grida manzoniane” strillate dalla bacheca del Municipio-angolo Ufficio postale, mi sembra che servano davvero a poco. Diciamogli di smettere!

P.S.: Ma poi, sono davvero sicuri i Signori dell’Amministrazione comunale di star dando il buon esempio e di avere le carte a posto? Ma di questo vi dirò nel prossimo post…

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