Inaugurazione della Mostra dei disegni su S. Martino (da dx: Furlanetto, il sindaco Marchetti, Leonardo Loroni, ecc.) |
Tornando a raccontare le “cose mergane” accadute
verso la fine dell’anno ormai passato, non posso tacere dell’ultimo “S. Martì”, svoltosi nella sede storica del
Parco del Boccioletto, ad Angeli, dal 13 al 16 novembre, per mettere in
evidenza almeno 5 novità, tutte, a loro modo, positive.
Comincio dalla prima: l’organizzazione della Festa
è tornata nelle mani della “nuova” Pro Loco e del Comitato nato nell’agosto
scorso (vedi post. n. 525), dopo le defezioni più o meno “pilotate” da quelli
di ‘Insieme per Mergo’, diventati ormai, per questo, molto più… “tristi” di quanto già non fossero (come
testimonia l’allucinante volantino, tutto bile e sarcasmo da quattro soldi,
ancora leggibile sulle bacheche comunali).
Anche la 2° novità è positiva: la Festa è filata
via senza problemi né incidenti, se si fa eccezione per l’incendio di un
motorino a causa di uno ‘scazzo’ tra alcuni giovani, che non è riuscito, però,
a “guastare la festa” ai tanti giovani lavoranti o partecipanti, come da
tradizione.
La 3° novità è rappresentata dal fatto che si è
cercato di dare alla Festa un tocco di cultura e di ricerca delle origini, con
una Mostra di disegni sul tema di S. Martino. Ciò è ampiamente riuscito grazie
alla generosa partecipazione degli alunni dell’Istituto Comprensivo “don Mauro
Costantini” di Angeli Rosora che hanno presentato oltre 100 disegni con al
centro il noto e bel gesto di solidarietà (il legionario romano che dona ad un
povero una parte del suo mantello per ripararlo dal freddo), ma dove ha trovato
posto anche il più prosaico, ma tradizionale, tema del “A S. Martì, ogni mosto diventa vì”. Unico “neo” il fatto che, alla
cerimonia di inaugurazione della Mostra, mentre il sindaco di Rosora, Lamberto Marchetti ci ha tenuto ad
essere presente personalmente, quello di Mergo non ha trovato di meglio che
farsi rappresentare da un consigliere comunale, sig. Diego Furlanetto, che, del resto, ha sostituito egregiamente il
sindaco Cola… anche grazie alla presenza del Sindaco del Consiglio comunale dei
Ragazzi di Mergo, Leonardo Loroni,
coadiuvato dai suoi giovani Collaboratori.
La quarta novità è che l’area del Parco, occupata
da varie strutture durante la festa, è stata totalmente sgomberata prima di
Natale. Si sono così evitate le (giuste) lamentele dei cittadini per una
occupazione dell’area che talvolta è arrivata anche a Pasqua!
La positività della 5° ed ultima novità giudicatela
Voi.
Per la
prima volta nella sua Storia venticinquennale, alla Festa è stato negato il
patrocinio della Amministrazione comunale, il chè ha comportato che nessun onere ha pesato sulle casse del
Comune, né diretto (non verrà dato il solito “contributo” in denaro, che invece
viene dato ad altre Feste paesane) né indiretto (per la Festa non ha lavorato
nessun operaio e nessun automezzo comunale, quelli che solitamente vengono
messi a disposizione prima, durante e dopo altre Feste paesane).
La negazione del patrocinio è stata messa nero su
bianco dal sindaco Dr. Antonio Cola,
che non ha perso l’occasione per confermare l’ “inimicizia” verso la nuova Pro
Loco, a motivo del fatto che il nuovo Comitato, democraticamente e liberamente
eletto nella Assemblea dei soci del 4 agosto 2014, sarebbe - secondo lui –
composto “illegittimamente”.
La tesi, in verità, non è nuova. Era già stata
sostenuta, in precedenza, anche dal vecchio sindaco sig. Giuseppe Corinaldesi (sulle cui valutazioni l’attuale sindaco mi
appare troppo spesso appiattito oltre ogni ragione e necessità…). Oltretutto,
che si trattasse di una opinione non solo bislacca e temeraria ma anche
giuridicamente e formalmente infondata, Statuto e Verbale di Assemblea alla
mano, fu a suo tempo ampiamente chiarito nel corso di un incontro appositamente
convocato dal nuovo Presidente della Pro Loco, Lorenzo Gasparini, alla presenza sia il sindaco Cola (che fu
accompagnato dal solito ‘Peppe’ e dal consigliere Furlanetto) che delle massime
Autorità in materia, ossia la sig.ra Loredana
Caverni e il sig. Mario Borroni,
rispettivamente Presidente Provinciale e regionale dell’UNPLI (l’associazione
delle Pro Loco).
Allora, perché insistere? Evidentemente, c’è
dell’altro… ma affrontare questo argomento ci porterebbe fuori del ‘somenzato’
e non è, adesso e qui, il caso.
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