mercoledì 26 ottobre 2016

RI-RI-SCOSSA: quanto dobbiamo aspettare ancora per il Piano di Emergenza Comunale?

E proprio mentre finivo di scrivere….
TREMA TUTTO!!!!!!!

Quindi, quello che leggerete nell’ultima parte, l’ho scritto prima di correre fuori, ma, purtroppo per noi, è proprio pertinente!

Della serie: non c’è gusto neanche a criticarli!  (questo è il titolo che avevo scelto prima della scossa)

Lara Secchiaroli

Del Consiglio comunale di giovedì 20 ottobre non c’è molto da dire, ma questa non è una novità. L’unica cosa da riportare riguarda il terzo e ultimo argomento inserito nell’Ordine del giorno (OdG), ovvero una “Variazione del bilancio di previsione finanziario 2016/2018”.
Si tratta di un adeguamento per trovare maggiori risorse da destinare all’asilo nido e alla scuola materna di Mergo. 
Infatti, contrariamente a quanto previsto, alla scuola materna si è raggiunto il numero minimo di iscrizioni per mantenere l’apertura pomeridiana, e quindi il servizio mensa, che non viene interamente coperto dalle rette; all’asilo nido addirittura siamo arrivati a 21 bambini e questo fatto, se permette di mantenere il servizio, allo stesso tempo comporta un aumento dei costi.

Sarà stato il “fertility day”? A parte gli scherzi, arrivano bambini anche da altri Comuni, e pare che il merito sia della ditta che gestisce il nido la quale, gestendo anche altre strutture, avrebbe incentivato l’iscrizione alla struttura mergana. Questo, però, non è stato detto in consiglio, ma è una voce che ho raccolto, quindi potrei essere smentita.

Altri spiccioli, raccolti qua e là, saranno impegnati per sistemare l’orologio della Torre, far funzionare il touch screen, acquistare scale metalliche a norma per il cimitero, acquistare una cassaforte per l’anagrafe e…basta così. 
Mi è sembrato strano che nessuna cifra fosse destinata alla riparazione del meccanismo di ingresso alla LocnoLoc (da molto tempo, un cartello avverte che, per entrare, si deve chiamare un numero), visto che in precedenza mi era stato detto che sarebbe stato fatto, e così ho chiesto lumi. L’assessore Corinaldesi ha risposto che per la riparazione saranno usati dei vecchi computer che sono stati donati all’ente, per cui si farà gratis. Eppure, neanche tanto tempo fa, mi era stato fatto un discorso completamente diverso, di pezzi che dovevano arrivare da fuori, mah…

Cosa dire, si può essere contro l’ordinaria amministrazione? Di cosa dovremmo discutere? Beh, io in realtà, quei 1.000 euro per il touch screen (quella specie di video adesivo sul vetro dell’entrata del Comune) li risparmierei, si tratta di una tecnologia obsoleta, che non ha mai funzionato, brutta anche da vedere.  Presentai un’interrogazione quasi 2 anni fa, perché ritenevo che si fossero sprecati soldi per un aggeggio che neanche funzionava, e il Sindaco affermò che avrebbero provveduto in breve tempo alla riparazione. Insomma, non c’è che dire! Del resto solo una volta mi è capitato di vederci un povero turista che quasi si fratturava una falange a forza di pigiare sul vetro, nel vano tentativo di farlo funzionare, o almeno di rianimarlo.

Quindi, i consiglieri Giovanni Spugni e Stefano Giaccaglia hanno riportato certe lamentele di cittadini, inerenti la scarsa attenzione di alcuni nella raccolta differenziata e la maleducazione di altri che non raccolgono le deiezioni dei loro cani quando li portano a passeggio. 
Certo, una maggiore vigilanza farebbe comodo, anche se il Sindaco di fronte a questa proposta si è spazientito, e ha affermato che a suo avviso non occorre tanto aumentare il numero di ore dei vigili, quanto farli girare maggiormente (ha detto che le cose cambieranno, vedremo), comunque, credo che sarebbe utile un maggior coinvolgimento dei cittadini, i quali non si devono trasformare in sceriffi, ma, forse, fare maggiore attenzione ai propri vicini, aiutandoli, nel caso si riscontrino “anomalie”, a capire l’importanza di una corretta gestione dei rifiuti. Insomma, più senso civico. 
Per i cani, mi dispiace, ma aumenterei al massimo le multe e le ispezioni, perché certi incivili danneggiano tutti i proprietari di animali, e a volte scatenano reazioni spropositate, diffidenze, litigi, alimentando un clima di scontro che, poi, si ritorce contro quelle povere bestiole incolpevoli. Cavolo, ma ancora si devono spiegare queste cose!


Alla fine, ho fatto notare che la mia interrogazione sul piano di emergenza comunale (vedi post precedenti), non era stata messa all’Ordine del Giorno, da cui deducevo che l’argomento verrà affrontato nel prossimo Consiglio. Sicuramente non si tratta di un gesto istituzionalmente corretto e denota una certa mancanza di correttezza nei confronti dell’opposizione da parte di questa Ammnistrazione, ma non mi stupisce. 
Comunque, si è sollevata una certa agitazione, alcuni hanno azzardato mezze motivazioni,  e la Segretaria comunale, Dr.ssa Rosa Tramontano, mi ha garantito il suo impegno, sottolineando che alcuni passi erano stati fatti, ma, visto che il Servizio di Protezione civile è gestito in forma associata con altri Comuni, sarebbe meglio agire in forma collettiva per iniziare tutte le attività necessarie all’adeguamento del Piano di emergenza comunale. 
Senza scendere nei dettagli, osservo solo che mi è parso che l’Amministrazione non sappia da che parte cominciare, intanto, per esempio, a Staffolo il Piano aggiornato viene presentato ai cittadini, et voilà: https://www.halleyweb.com/c042049/po/mostra_news.php?id=100&area=H

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