mercoledì 6 novembre 2013

(454) SAVE THE CHILDREN ( “salviamo i bambini” ) !!!


Autunno Caldo per i Campi Scuola
bambini in gita scolastica
Cosa è “l’arte di amministrare la cosa pubblica", se non la capacità di utilizzare al meglio il denaro pubblico al fine di rendere migliore la qualità della vita della comunità amministrata (donne e uomini, giovani, vecchi e bambini) ?

La qualità della Pubblica Amministrazione, dunque, si misura non solo dalla capacità di affrontare e risolvere le “grandi” questioni, ma anche dal modo in cui si affrontano quelle piccole, specie se riguardano “i più piccoli” socialmente e anagraficamente, i più deboli e indifesi.
Per rendere meglio il concetto, voglio parlarvi di 3 “piccole” decisioni prese di recente, tra il 24 settembre e l'8 ottobre, dall’Amministrazione comunale.

1. Le visite didattiche per i bambini delle scuole materna e delle elementari.
Sono quelle effettuate “con impiego gratuito di pullman e autisti comunali”. Nello scorso anno scolastico furono 30, ma in quello in corso la Giunta (1) ha deciso di non poterne garantire più di 20, fatta salva la possibilità di aumentarle, “verificate ulteriori disponibilità a bilancio”.
Dunque, al momento, il “taglio” è netto. I bambini della “materna” e delle “elementari” dovranno rinunciare a 1 visita su 3 di quelle godute lo scorso anno. Ciò peggiorerà la qualità della attività didattica e formativa, dato che quelle visite servono a questo.
2. Assessori, ‘paghette’ e… assenze.
Il Sindaco (2), quale Responsabile della 4° Posizione Organizzativa, ha deciso il pagamento delle “indennità di funzione” agli assessori comunali per il 1° semestre 2013. Al vicesindaco Alessandro Costantini saranno pagati € 840 (indennità mensile € 140x 6 mesi) e agli assessori Marta Serini e Carlo Anastasi € 780 ciascuno (indennità mensile € 130x6 mesi), per un totale di € 2.400.
3. La gita a Roma per gli anziani.
La Giunta (3) ha deciso di accollare per intero al Comune le spese di viaggio ( € 900) per la gita che gli ultra65enni hanno fatto il 9 ottobre a Roma-Vaticano (udienza del Papa) e ai Castelli Romani.

Orbene.
1. Io non so quanto costi al Comune una “visita didattica” per i bambini della materna ed elementari. Ma lo scuolabus è suo, gli autisti comunali sono già pagati, l’assistenza è garantita dalle maestre: dunque, per queste “gite fuori porta”, penso che le spese siano di poche decine di euro, il costo del carburante o poco più!
2. Quanto alla attività degli assessori comunali, so che non si limita alla partecipazione alle sedute della Giunta. Tuttavia è facile rilevare che nel 1° trimestre 2013 la Giunta ha tenuto 10 sedute in sede deliberante alle quali il vicesindaco Costantini e l’assessore Serini sono risultati presenti, rispettivamente, solo a 3 e a 5 delle stesse (facendo registrare, rispettivamente, un tasso di assenza del 70 e del 50%).
3. La gita per gli anziani è senz’altro una bella iniziativa. Ma gli stessi, ove ne fossero spiegati i motivi, non penso che avrebbero difficoltà a compartecipare alla spesa, magari anche solo con 5 o 10 € a testa.

Tutto ciò premesso e considerato, domando: non pensate che si sarebbe potuto chiedere agli assessori di riscuotere una indennità proporzionata alle loro presenze in Giunta e, agli over65, un ticket minimo per la loro gita? 
Il migliaio di euro così ‘raccimolato’ avrebbe permesso di garantire, senza alcun taglio, le visite didattiche ai ‘mergani più piccoli’ e, dunque, una attività educativa più piena e soddisfacente.

I tempi sono “da vacche magre” per (quasi) tutti: d'accordo. 
Ma “tagliare” i servizi ai Cittadini più piccoli, significa “tagliare” sul loro futuro. 
E dunque, nel tagliare la spesa pubblica, almeno “salviamo i bambini”!!!

PS: E siccome non si può “predicare bene e razzolare male”, in attesa che l’Amministrazione provveda a porre rimedio ai suoi errori, in qualità di partecipante alla gita del 9 ottobre, nei prossimi giorni verserò al Comune la mia quota-parte delle spese di viaggio (18 €).

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(1)     Delibera di Giunta n. 47 del 8 ottobre 2013;
(2)     Determinazione n. 27 del 24 settembre 2013;
(3)     Deliberazione di Giunta n. 49 del 8 ottobre 2013;

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