domenica 15 giugno 2014

(515) PRIMO CONSIGLIO COMUNALE, PRIMO "SGARBO"!

I consiglieri di minoranza Giovanni Spugni e Stefano Giaccaglia


Mercoledì 4 giugno si è insediato il nuovo Consiglio comunale che, sotto la presidenza formale del nuovo sindaco, dr. Antonio Cola, in soli 17 minuti ha sbrigato tutte le formalità di rito condensate nei 5 punti all’Ordine del giorno: 
1) Esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità del sindaco e dei consiglieri; 
2) Giuramento del sindaco; 
3) Presa d’atto della nomina degli assessori e del vicesindaco; 
4) Approvazione degli “indirizzi generali di governo” del Comune; 
5) Elezione della Commissione elettorale comunale.

Si parte alle 18.10. 
Il pubblico è quello di tutti i debutti dei nuovi Consigli e delle nuove Amministrazioni comunali. Formato soprattutto da supporter della lista vincente, con la presenza di tutti i candidati non eletti, e del neonato “sindaco e consiglio dei ragazzi”. Pochini (e io e Lara tra questi) quelli dell’altra Lista, quella che ha perso.

In sintesi, essendo abbastanza scontata la “candidabilità, eleggibilità e compatibilità” di tutti gli eletti, l’argomento sembrava un adempimento abbastanza tranquillo. E invece ha fatto registrare il primo, vero e grosso “infortunio” del neo sindaco Antonio Cola e del suo ‘entourage’ (ma di questo dirò nel prossimo post). 
Qui mi limito a segnalare che Augusto Ricci, primo degli eletti della Lista n. 2 “Mergo#cambiaverso” con 29 preferenze personali, avendo rassegnato le dimissioni fin dal 29 maggio, è stato sostituito da Stefano Giaccaglia, “primo dei non eletti” - con 25 preferenze - della stessa lista. E' andato ad aggiungersi a Giovanni Spugni che, con le sue 28 preferenze personali è risultato 2° degli eletti, subito dopo Ricci. 
E il terzo consigliere che spetta, per legge, alla minoranza? Curiosamente, è stato indicato in Ferdinando Tiberini, candidato sindaco non eletto, che, nonostante avesse presentato le dimissioni da 5 giorni (dal 30 maggio) è stato ufficialmente registrato come… assente e non è stato sostituito, privando, di fatto, la minoranza di 1 consigliere! Ma anche di questo si dirà nel prossimo post…  

Dopo il giuramento (“Giuro di osservare lealmente la Costituzione italiana”, così recita la formula di rito) il sindaco ha comunicato di aver nominato Marco Barattini vicesindaco, con delega ai Lavori pubblici e l’ex sindaco Giuseppe Corinaldesi, assessore con deleghe al turismo, attività ricettive, patrimonio e manutenzione.   

Sugli “indirizzi generali di governo” il dr. Cola, dopo aver ricordato che la sua Lista aveva un programma elettorale, ha precisato che “non è adesso il caso di leggerlo perché tutti lo conoscono” e così, in modo sbrigativo, è passato al voto, che ha fatto registrare il “si” della maggioranza e l’astensione (senza obiezione alcuna) della minoranza.

Infine, la Commissione elettorale comunale. Dopo le operazioni di voto, è risultata composta, oltre che dal sindaco, dai consiglieri Diego Marzoli, Orietta Magini (per la maggioranza) e Stefano Giaccaglia (per la minoranza) quali membri effettivi. "Membri supplenti", invece, i consiglieri Paolo Corinaldesi, Diego Furlanetto (per la maggioranza) e Giovanni Spugni (per la minoranza).

Erano le 18.27 quando la seduta è stata dichiarata “tolta”. Stop. Tutti a casa. 
O meglio, tutti in gruppo, per gli ultimi festeggiamenti e le foto-ricordo.

PS: Ogni Gruppo consiliare ha nominato il proprio Capogruppo: Paolo Corinaldesi, per la maggioranza, e Stefano Giaccaglia, per la minoranza.

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