giovedì 24 marzo 2011

SABATO 26 (h. 10,30) C'E' IL CONSIGLIO COMUNALE

Il Consiglio comunale di Mergo è convocato per le 10,30 di sabato 26 marzo, presso la usuale sede in Municipio, per l’esame del Bilancio di previsione 2011 e degli atti che lo accompagnano. Vediamoli.

Dopo la “Lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente” è prevista la “Approvazione del Piano delle Opere pubbliche per il triennio 2011-2013 ed elenco annuale del 2011”.

Si tratta, in larga parte, della riproposizione trita e ritrita di 4 interventi, in parte già previsti in precedenza, ma non realizzati.

1) L’avvio a realizzazione del Museo archeologico con il recupero del piano rustico dell’ex Centro sociale ad Angeli era già previsto nel 2010. Si prevedeva di usare fondi propri (€ 15.569,47) e di ottenere un finanziamento dalla Provincia (115.000 €).

Non essendosi combinato nulla nel 2010, l’intervento viene riproposto quest’anno. La spesa sale a 150.000 € e si prevede di ottenere un finanziamento di 105.000 €, ma dalla Regione. Inizio lavori: 4° trimestre 2011.

2) Il recupero di strade e fossi interpoderali dissestati da avversità atmosferiche negli anni 2000-2009 era già stato previsto nel 2010, per un importo, finanziato dalla Regione, di 316.125 €.

La Regione, però, diede solo 180.043 € ed ora si chiede, e si spera di ottenere, la differenza (136.000 €). Anche in questo caso inizio lavori previsto nel 4° trimestre 2011.

3) Le finiture del nuovo colombario nel cimitero comunale era già previsto dal precedente Piano, ma per una spesa di 23.000 €. La previsione è ora confermata, ma il costo sale a 28.000 € (+ 21,7%) a causa di non meglio precisate “recenti valutazioni tecnico-economiche”, il che vuol dire che l’opera “costa di più perché… costa di più”!

4) La installazione di impianti fotovoltaici. Uno ne venne previsto (dalla Giunta) nel 2010, ma poi non ne fece più nulla. L’idea torna a fare capolino ora, quando ormai si rimettono in discussione gli incentivi governativi (e quindi in ritardo). Si prevedono due impianti da realizzarsi sui tetti di edifici comunali per una spesa di 60.000 €, in parte (54.000) coperta con mutuo.

Tutto qui.

CHI LE HA VISTE? (OVVERO, LE OPERE ‘DESAPARESIDES’)

Da notare che scompare dalla programmazione comunale il “completamento dei percorsi pedonali turistici”, ossia il recupero definitivo dei sentieri realizzati nel costone sotto le Mura del Centro storico (il che segna una bella vittoria dell’Assessora al turismo!!!), così come scompaiono le previsioni, fatte in precedenza dalla Giunta (atto n. 70/2009) per il 2011 quali:

- la strada di collegamento tra Via Montirone e la Lottizzazione Coedi ad Angeli (45.000 €);

- il recupero delle edicole sacre (31.252 €);

- i marciapiedi in pietra e arredo urbano del Centro storico (19.853 €);

- la rimozione del manufatto Enel (un’autentica bruttura…) sotto il Centro storico.

Per non parlare delle previsioni per il 2012: a dimostrazione che quando quel Piano venne da noi definito un “Libro dei Sogni” certamente non si esagerava!

Per concludere, vale la pena di segnalare la volontà dell’Amministrazione di acquistare, ristrutturare e adibire a “attività sociali” l’edificio in Piazza Leopardi, 3 (quello a sinistra, prima dell’ingresso nel Castello) per una spesa di 120.000 €.

Ma niente paura, la previsione è per il 2013: beati che avrà un occhio…!

Superato questo scoglio, il Consiglio esaminerà altre delibere che, essendo di routine, non lo impegneranno molto.

Per il “Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni del patrimonio immobiliare comunale”, previsto dalla Legge n. 133 del 2008) si darà semplicemente atto “che il Comune non dispone di immobili” di tal tipo per cui il Piano, semplicemente, “non viene redatto”!

Per la “Verifica delle qualità e quantità di aree e fabbricati da destinarsi alle attività produttive e terziarie da cedersi in proprietà o in diritto di superficie”, si darà atto che a Mergo, a differenza di tanti altri Comuni vicini, non ci sono aree o fabbricati da cedere all’ex IACP per l’edilizia residenziale pubblica (case popolari) o alle cooperative per l’edilizia convenzionata, o alle aziende artigiane in zone PIP (Piani per Insediamenti produttivi).

Vale la pena di ricordare che nel loro Programma Elettorale scrissero: “è nostra intenzione individuare un’idonea area da destinare all’edilizia abitativa convenzionata” (pag. 10) e “contiamo di favorire maggiormente gli insediamenti artigianali” (pag. 11). Come volevasi dimostrare…

Scusate se insisto, ma anche in questo caso si rileva la pratica inutilità della delega alle “attività produttive” affidata, guarda caso, alla stessa “assessora del turismo”! Insomma, o la si fa contare qualcosa, oppure, gentile assessora, ne prenda atto e… forse è più dignitoso andarsene, tanto la sua presenza non sembra molto apprezzata dai Suoi colleghi e, così, appare francamente inutile!

Il Consiglio procederà con la “Determinazione delle aliquote e delle riduzioni o detrazioni dell’Imposta Comunale sugli Immobili Anno 2011 – Riconferma”. Come dice lo stesso titolo della delibera, verranno confermate le aliquote ICI e le riduzioni e detrazioni già vigenti nel 2010.

Altrettanta conferma viene proposta per la “Addizionale comunale all’IRPEF” nella aliquota del 0,6 % e l’esenzione per redditi annui inferiori a 12.000 €.

Esperite queste formalità preliminari, il Consiglio affronterà il piatto forte della seduta: il Bilancio di Previsione 2011. Ma l’argomento merita illustrazione e commento a parte.

In conclusione di seduta, il Consiglio prenderà atto di un “prelevamento dal Fondo di riserva” operato dalla Giunta con atto n. 77 del 28.12.2010. Si tratta di 180,70 €, ma si rinvia all’apposita sezione di questo sito (v. Le delibere della Giunta).

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